Dalla Provincia 180 mila euro per ridurre il digital divide
Destinati a Unione del fossanese, comune ed Ascom di Bra, formazione anziani e connessione alla banda larga di istituti superiori cuneesi
Cuneo La riduzione del digital divide sul territorio è obiettivo di una serie di interventi promossi dalla Giunta provinciale che, tramite apposita variazione al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010, ha messo a disposizione una cifra pari a 180 mila euro. “I fondi – spiegano il presidente Gianna Gancia e l’assessore provinciale Federico Gregorio – saranno destinati ad interventi concreti, come la connessione alla rete di banda larga delle scuole di Cuneo e di enti ed istituzioni dell’area fossanese. Ma verranno anche utilizzati per attività mirate a ridurre il divario culturale che ancora rappresenta un ostacolo al pieno utilizzo delle tecnologie e servizi informatici sul territorio provinciale: così la formazione diretta agli anziani”. Il contributo sarà così suddiviso: 45 mila euro saranno destinati all’Unione del fossanese per l’accesso al punto Torino Piemonte-Internet exchange (ToP-IX) di Fossano. La Provincia concorrerà alle spese per la realizzazione delle infrastrutture; in cambio, per 5 anni, avrà diritto all’utilizzo gratuito dei servizi realizzati per l’interconnessione delle proprie sedi e degli uffici decentrati. Il nodo è stato attivato per diffondere l’utilizzo della banda larga, fornendo su un unico mezzo di trasmissione l’accesso ad Internet, la fonia e una serie di servizi innovativi: tramite la connessione con le rete wireless dell’Unione, da Fossano sarà infatti erogata la banda internet gratuita agli enti aderenti ed agli istituti pubblici presenti sul territorio, quali scuole e case di riposo, oltre all’Università degli studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo. Altri 10 mila euro serviranno ad iniziative congiunte tra Comune ed Ascom dio Bra e 10 mila euro verranno assegnati a servizi di e-government per la formazione degli anziani. Infine 115 mila euro serviranno alla connessione alla banda larga di circa 10 istituti superiori di Cuneo.