At-Cn, dalla Provincia le osservazioni al lotto 1.6 di Cuneo
Proposte varianti al progetto definitivo rispondenti ad osservazioni territoriali
Cuneo La Provincia ha approvato, per quanto di competenza, il progetto definitivo del lotto 1.6 di collegamento dell’autostrada Asti-Cuneo con la tangenziale del capoluogo. “Gli uffici – spiegano il presidente Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – hanno provveduto all’analisi degli kf”. Il lotto 1.6 ha un’estensione di 7,496 chilometri, per un costo totale di 151.313.000 euro circa: rappresenta il collegamento tra il tratto 1.5 in località Miac e il lotto funzionale della tangenziale di Cuneo, in prossimità della provinciale 422, a Confreria. In base alla normativa le pubbliche amministrazioni interessate e i gestori di opere infrastrutturali possono presentare proposte di miglioramento o varianti “che non modifichino localizzazione e caratteristiche essenziali delle opere, nel rispetto dei limiti di spesa, delle caratteristiche prestazionali e delle specificità funzionali individuate in sede di progetto preliminare”. In particolare i residenti dell’area Tetto Roero e il Coordinamento delle associazioni ambientaliste cuneesi hanno chiesto una revisione dell’ipotesi progettuale tra via Cartignano e via Valle Po (strada provinciale 589), proponendo un tracciato in galleria anziché in viadotto. Nell’ottica di un migliore inserimento delle infrastrutture nel territorio rientra anche la possibile sostituzione con sottopassi dei previsti sovrappassi sulla provinciale 589 e in via Roero. Tra le osservazioni si segnala anche il riesame dell’intersezione con la provinciale 422 in località Confreria, migliorie in termini di sicurezza per il previsto innesto della viabilità secondaria sulla provinciale 197 di Passatore e la realizzazione di una rotatoria a servizio dell’area produttiva in prossimità dello svincolo di via Battaglia.