At-Cn, Provincia: parere favorevole al lotto VI di Cuneo
Presentate osservazioni al progetto definitivo di collegamento al capoluogo
Cuneo La Provincia, in qualità di ente interessato al progetto, è chiamata ad esprimere un parere sul progetto definitivo riguardante il lotto di collegamento dell’autostrada Asti-Cuneo con la tangenziale del capoluogo. “Gli uffici – spiegano il presidente Gianna Gancia e il vice presidente Giuseppe Rossetto – hanno provveduto all’analisi degli elaborati trasmessi dalla società autostradale ai fini dell’avvio della procedura di approvazione dell’opera. Riteniamo, quindi, di esprimere parere favorevole proponendo, in linea con la normativa vigente, proposte di adeguamento e varianti migliorative rispondenti alle osservazioni pervenute dal territorio, nel rispetto della localizzazione, delle caratteristiche essenziali e dei limiti di spesa dell’opera”. In particolare i residenti dell’area Tetto Roero e il Coordinamento delle associazioni ambientaliste cuneesi hanno chiesto una revisione dell’ipotesi progettuale tra via Cartignano e via Valle Po (strada provinciale 589), proponendo un tracciato in galleria anziché in viadotto. “La richiesta – commenta l’assessore Rossetto – è giustificata dal minore impatto sulle aree residenziali. Si segnala, quindi, la necessità di prevedere interventi che consentano un migliore inserimento delle infrastrutture nel territorio. In quest’ottica rientra anche la possibile sostituzione con sottopassi dei previsti sovrappassi sulla provinciale 589 e in via Roero”. Tra le osservazioni si segnala anche il riesame dell’intersezione con la provinciale 422 in località Confreria, migliorie in termini di sicurezza per il previsto innesto della viabilità secondaria sulla provinciale 197 di Passatore e la realizzazione di una rotatoria a servizio dell’area produttiva in prossimità dello svincolo di via Battaglia. Il parere espresso dalla Giunta provinciale sarà successivamente sottoposto al vaglio della Conferenza dei capigruppo e della competente Commissione consiliare provinciale in vista della predisposizione di apposita delibera che verrà inviata alla Regione.