Le sei sezioni del Festival della Montagna “Sopra-vivere”
Suddivise in film, teatro, musica, incontri, convegni e ragazzi
Cuneo – Sono sei le sezioni del Festival della Montagna 2010 suddivise in film, teatro, musica, incontri, convegni e ragazzi. FestivalFilm. La rassegna cinematografica va oltre la semplice proiezione di film e documentari, proponendo la presenza di autori e protagonisti, soprattutto semplici montanari, uomini e donne protagonisti, nello stesso istante, dei film e della propria vita, interpreti di se stessi. Un’occasione per il pubblico di riconoscersi pienamente con le storie raccontate, nel tentativo, fino ad ora riuscito, di livellare le esperienze, di dare consapevolezza di essere tutti parte del medesimo mondo, sulle stesse montagne, con gli stessi problemi quotidiani, e di scoprire il gusto per le piccole cose che fanno bella la vita, appena un po’ più su, quando la strada incomincia a salire e poco per volta si fa sentiero. Ma protagonisti a Cuneo diventano spesso anche i registi: saranno presenti quelli di ogni film per rappresentare come sempre, ognuno secondo la sua specifica sensibilità, gli sguardi più autorevoli del documentario d’autore di montagna. Tra questi pure gli atleti dell’arrampicata o dell’alpinismo, alle quali gesta anche in questa edizione FestivalFilm si posa più di uno sguardo. Tra i protagonisti montanari come Rolly Marchi e Piero Tassone, i malgari della Val Gabbia, Arnold Fanck e coloro che insieme a lui hanno rappresentato la nascita del Cinema di Montagna, Cecilia Mangini e Vittorio De Seta, il padre del documentario italiano. Proiezioni in Sala B e, a esaurimento posti, anche in Sala A e Sala Falco. L’ingresso a partire dalle ore 20, ingresso libero. FestivalIncontri. La sezione arricchisce le proiezioni con discussioni e dibattiti con i registi e gli scrittori che delle stesse montagne descritte dalla cinepresa hanno scritto. Alcuni appuntamenti sono dedicati anche alle produzioni enogastronomiche della montagna. I quattro incontripreserali, coordinati da Fredo Valla, sono occasione di discussione e confronto sul tema della vita in montagna tra passato e presente. Giorgio Ferraris, Mario Bosonetto e Annibale Salsa raccontano la storia degli alpini, reclutati nel territorio della val Tanaro o componenti delle tradotte partite da Garessio per essere inviati nella tragica campagna di Russia. Il difficile e tragico rapporto con il territorio viene invece narrato dalloscrittore triestino Pietro Spirito attraverso la cronaca di alcuni straordinari casi di sopravvivenza ai limiti del credibile, in particolare la grande valanga di Bergemoletto in valle Stura. Uno sguardo al presente ed ancor più al futuro è invece gettato dall’incontro sul neoruralismo della Val Varaita e della Val Maira con l’alpinista Ermanno Salvaterra. FestivalTeatro. Leggende, storia, cronaca e vita quotidiana sul palco del Teatro Toselli e in Sala San Giovanni. Le celebri compagnie teatrali e gli spettacoli si fronteggiano per raccontare le storie di chi resta ad attendere chi se n’è andato, le paure, le speranze e la rassegnazione di chi si rivela vittima del territorio, la grinta e la perseveranza di chi ha fatto della vita in alta quota una vera e propria filosofia di vita. Le serate si terranno presso il Teatro Toselli di Cuneo, piazzetta del Teatro 1. L’ingresso agli spettacoli avverrà a partire dalle ore 20,30. Tutti gli spettacoli teatrali sono a ingresso libero. FestivalMusica. Per la prima volta una sezione dedicata alla musica con la direzione artistica all’associazione culturale La Fabbrica dei Suoni di Venasca. L’idea di fondo è semplice ed affascinante: unire la passione per la musica alla passione per la montagna, per l’arte e per l’ambiente, con alcuni eventi musicali all’insegna della libertà e dell’originalità, comunicando emozioni che solo le note possono trasmettere. Gli eventi musicali proposti toccano stili e generi musicali molto diversi fra loro. La musica del Cor des Alpes dell’Ensemble du Gran Combin si alterna alle sonorità folk del gruppo La Cesanese, mentre la delicatezza dell’arpa di Letizia Belmondo, affiancata dal pianista Zsolt Czetner in un repertorio classico, si confronta con la celebre tromba jazz di Paolo Fresu, accompagnata dagli Abnoba e dall’Alborada String Quartet. Il concerto di Fresu, Alborada String Quartet & Abnoba, nella serata di domenica 11 aprile, sarà a pagamento al costo di 10 euro (posto unico). FestivalConvegni Patrimonio forestale e energie rinnovabili sono i temi del convegno “Montagna tra salvaguardia e opportunità” che si terrà sabato 10 aprile nella sala A del Centro Incontri. Gli appuntamenti, che prevedono l’intervento di tecnici ed esperti della Regione Piemonte e della Provincia di Cuneo, nonché dell’Ipa, del Politecnico e della Facoltà di Agraria di Torino, sono a cura della Federazione Interregionale Piemonte Valle d’Aosta – Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Cuneo. FestivalRagazzi. La montagna diventa un gioco. Viaggi sensoriali per stimolare la curiosità, l’osservazione, la consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante, originali laboratori con accompagnatori naturalistici, giochi di ruolo, giochi di società inediti a tema e corsi gratuiti di arrampicata si snodano nei sei giorni della manifestazione per far sì che la montagna diventi un luogo sempre più avvincente e sempre più interessante da scoprire.Le attività, che si terranno nelle sale del Centro Incontri della Provincia, sono dedicate ai bambini e ai ragazzi dai 4 ai 14 anni.