Martedì 23 marzo premiate 50 tesi di laurea 2009
La cerimonia nella sala B del Centro Incontri della Provincia
Cuneo Sono 50 gli studenti premiati, martedì 23 marzo, nell’ambito del concorso destinato a tesi di laurea aventi ad oggetto tematiche economiche e sociali, argomenti storici, tecnici, artistici e socio-sanitari concernenti la Granda. La cerimonia di consegna dei riconoscimenti si è svolta al Centro Incontri della Provincia. L’iniziativa, avviata nel 1974, ha sancito negli anni la premiazione o l’acquisizione di numerose tesi di laurea, di cui 47 nel solo bando 2008. Questo l’intervento dell’assessore provinciale all’Istruzione: “Desidero in primo luogo congratularmi ed esprimere la mia più viva ammirazione nei confronti dei giovani premiati: occupandomi di università decentrata in provincia di Cuneo non ho potuto fare a meno di constatare con piacere che diverse delle tesi premiate quest’anno sono state realizzate da studenti frequentanti i corsi di laurea organizzati presso le sedi decentrate di Cuneo-Mondovì: chiaro sintomo di un sistema in grado di garantire ai suoi utenti risultati di grande efficienza e ottima qualità. Un doveroso ringraziamento va poi senz’altro agli altri Enti partecipanti al concorso che ci hanno accompagnato in questo importante, seppur a volte difficile e impegnativo progetto. In tutto ben 21 enti, compresa la Provincia, anche questo un chiaro sintomo dell’importanza che questo concorso ricopre all’interno della nostra realtà provinciale”. Le tesi presentate nell’edizione 2009 erano 92, suddivise tra 52 specialistiche e 40 triennali. Il concorso vede i seguenti vincitori per la Provincia: per la facoltà di Agraria “Indagini sulla flora apistica del Parco Fluviale Gesso e Stura (Cuneo) e caratterizzazione dei mieli prodotti nel parco” di Elisa Giordano di Robilante; per la facoltà di Architettura “Valutazioni energetiche ed economiche del costruire sostenibile. Un caso studio a Mondovì” di Barbara Piana di Magliano Alpi; per la facoltà di Ingegneria “Analisi della stabilità per caduta massi di un versante nel Comune di Moiola (Cuneo)” di Cristian Trebini di Cuneo. La Provincia ha inoltre disposto l’acquisizione dei lavori: per la facoltà di Lettere “Le committenze della famiglia Solaro per il Castello di Govone” di Lara Ciraolo di Grugliasco e “Lingue a confronto nella percezione dei parlanti di Roccavione e della Valle Vermenagna” di Piersimone Avena di Roccavione; per la facoltà di Matematica “Studio della capacità di diluizione dell’acquifero superficiale della pianure piemontese meridionale” di Ilaria Polastro di Dogliani; per la facoltà di Ingegneria “Applicazione di un metodo di Barton modificato per l’analisi di stabilità di blocchi chiave in Gallerie in roccia” di Marco Cesare Antonio Invernizzi di Moretta, “Ferro zerovalente per la bonifica di acquiferi contaminati: studio del comportamento reologico e della capacità degradativa nei confronti dei nitrati” di Daniele Marchisio di Peveragno e “Studio delle sorgenti alternative alla captazione del Colle di Tenda” di Simone Cerutti di Cuneo; per la facoltà di Giurisprudenza “Il paesaggio creato dall’uomo: profili di evoluzione normativa” di Alberto Rissolio di Alba e “La gestione dei Beni Culturali. Il caso di Bene Vagienna” di Giorgio Fea di Paola (Cs); per la facoltà di Economia “Verso una rendicontazione sociale nel mondo dello sport non profit: una proposta di relazione sociale per il settore giovanile del Piemonte Volley” di Giorgio Poetto di Cuneo. Del gruppo fanno inoltre parte le assegnazioni decretate dagli altri enti territoriali che partecipano al bando. Nell’ordine, la Fondazione Crc ha premiato: Sonia Costamagna di Fossano (Scienze della formazione); Marco Fessia di Monticello d’Alba (Medicina); Annalisa Sappa di Cuneo e Norma Silvestro di Madonna dell’Olmo (Scienze politiche); Cristina Busso di Cuneo (Economia); Barbara Ambrosoli di Boves (Lettere triennali). Sarà invece acquisita la tesi di Barbara Albano di Fossano (Scienze politiche). Il Comune di Alba ha premiato Elisa Bernardi di Passerano Marmorito (Matematica) ed ha acquisito il lavoro di Matteo Magnabosco di Torino (Architettura). Per la Camera di Commercio la commissione giudicatrice ha decretato vincitori Massimo Bodda di Diano d’Alba (Agraria); Davide Bonelli di Fossano e Flora Lucia Bertano di San Michele Mondovì (Economia). L’acquisizione delle tesi riguarda, invece, Elena Merlatti ed Andrea Barello di Mondovì (Economia). Confindustria ha premiato Andrea Dellavalle di Pocapaglia e Chiara Anna Boschis di Dogliani (Economia). Il Comune di Boves ha prescelto Alessandro Rinaudo di Boves (Ingegneria), mentre per Bra i vincitori sono due, ovvero Sara Orrù di Bra (Architettura) e Nazzarena Assunta Olivero di Cuneo (Scienze politiche). Il Comune di Dronero assegna il riconoscimento a Ilaria Delfino di Busca e Valentina Giaccone di San Michele Mondovì (Architettura); il Comune di Cuneo a Francesco Cavallera di Borgo San Dalmazzo e Marco Martini di Centallo; Tommaso Olocco di Villafalletto (Architettura). Il Comune di Fossano ha premiato Laura Dalmasso di Busca (Scienze della formazione); il Comune di Mondovì Laura Aime di Castelletto Stura (Architettura). L’Istituto Storico della Resistenza acquisisce le tesi di Elisa Musizzano di Torre Mondovì e Carla Cirio di Druento (Lettere); mentre la Diocesi di Cuneo ha decretato il medesimo provvedimento per Sara Demaria di Demonte-Festiona e Samanta Fina di Dronero (Scienze della formazione); Simone Nicola Fogliaccio di Cuneo (Architettura) , Giulia Cadau di Fossano (Giurisprudenza). Tra i premiati anche Gisella Racca di Vernante (Scienze della Formazione) per il “Premio Morini”; Daniela Rebuffo di Dronero e Davide Ribotta di Bagnolo Piemonte (Lettere) per la Diocesi di Saluzzo; Caterina Canavese di Chiusa Pesio (Scienze politiche) per la Cisl; Manuela Garino di Damiano Macra (Economia) per la Cgil; Valentina Genero di Cervasca (Architettura) per l’Associazione culturale Antonella Salvatico; Daniela Ferrero di Roddi (Lettere) per l’Ente turismo Alba-Bra; Manuela Bagnis di Fossano (Medicina) per l’Associazione pro Natura di Cuneo. A partire da quest’anno partecipano anche il Museo diocesano della Diocesi di Alba e il Comune di Moretta. Nell’intento di favorire studi e ricerche su diversi aspetti del territorio, il bando prevedeva premi da 800 euro ciascuno per tesi di laurea specialistica, di dottorato, di master di 1° e 2° livello e corsi di specializzazione post-universitari; contributi da 400 euro per tesi di laurea triennale e di alta formazione artistica e musicale. Per i lavori non premiati, ma giudicati di particolare interesse, è prevista la cessione dietro compenso a titolo di rimborso spese per l’inserimento nelle biblioteche per la pubblica consultazione.