Banda larga: siglato il protocollo d’intesa tra Provincia ed Unione del Fossanese
Per la realizzazione di infrastrutture di accesso al nodo ToP-IX di Fossano
Il tavolo dell'accordo
Cuneo La riduzione del divario digitale in Granda tramite l’estensione del servizio privato e pubblico di connettività a banda larga è finalità del protocollo d’intesa siglato, martedì 23 marzo, dal presidente della Provincia e dal presidente dell’Unione del Fossanese. Erano presenti anche l’assessore provinciale ai Servizi informatici e il presidente del Consiglio provinciale. Il documento permetterà la realizzazione e l’attivazione di interventi strutturali di accesso al punto Torino Piemonte-Internet exchange (ToP-IX) di Fossano. Avrà durata biennale: la Provincia concorrerà alle spese per la realizzazione delle infrastrutture; in cambio, per 5 anni, avrà diritto all’utilizzo gratuito dei servizi realizzati per l’interconnessione delle proprie sedi e degli uffici decentrati. Il nodo è stato attivato per diffondere l’utilizzo della banda larga, fornendo su un unico mezzo di trasmissione l’accesso ad Internet, la fonia e una serie di servizi innovativi: tramite la connessione con le rete wireless dell’Unione, da Fossano sarà infatti erogata la banda internet gratuita agli enti aderenti ed agli istituti pubblici presenti sul territorio, quali scuole e case di riposo, oltre all’Università degli studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo. “Prosegue – hanno dichiarato il presidente e l’assessore provinciale ai Servizi informatici – l’impegno della Provincia in qualità di promotore dell’estensione del servizio pubblico di connettività, nell’ambito del programma regionale finalizzato a dotare il Piemonte di un sistema di banda larga ampiamente diffuso e combinato con strumenti tecnologici d’avanguardia per coinvolgere le imprese, soprattutto medie e piccole, e i cittadini”.
