Al McDonald’s di Fossano va in scena la solidarietà

Sabato 27 marzo parte degli incassi devoluti alla Protezione civile per la costruzione di un asilo in Abruzzo e alla Fondazione Ronald McDonald Italia

Cuneo Sarà una giornata all’insegna della solidarietà quella programmata per il 27 marzo a Fossano. Quanti acquisteranno, presso il ristorante McDonald’s di via Torino, i prodotti della linea Mc Italy potranno, infatti, partecipare a un duplice progetto: parte degli incassi sarà devoluta alla costruzione di un asilo per le popolazioni terremotate di Tempéra, in Abruzzo, e alla Fondazione per l’infanzia Ronald McDonald Italia, impegnata nella realizzazione di case famiglia per l’assistenza ai bambini ospedalizzati. Per ogni contributo ricevuto (di qualsiasi importo) verrà consegnata una “manina” adesiva che riporta la scritta “Anch’io ho dato una mano”. Ogni cliente potrà scrivere il proprio nome sull’adesivo e attaccarlo su una grande “manona” collocata all’interno del ristorante, come gesto simbolico dell’impegno di tutti. Il progetto, patrocinato dalla Provincia, nasce dalla collaborazione tra il Coordinamento provinciale dei volontari di Protezione civile e la catena McDonald’s. Nelle vesti, insolite, di cuoco l’assessore provinciale alla Protezione civile, che spiega: “Volevamo una grande operazione di solidarietà in coincidenza con l’anniversario dei 150 anni di fondazione della Provincia: in linea con l’impegno dell’ente a favore del territorio, è così nata una sinergia in campo sociale capace di abbinare l’azione efficace del volontariato locale con un prestigioso marchio internazionale. Continua, in questo modo, il lavoro degli uomini della Protezione civile cuneese a favore dell’Abruzzo. Il messaggio che vogliamo diffondere è: mettiamoci tutti in gioco per sostenere chi ha bisogno”. Per tutto il giorno saranno attivi presidi della Protezione civile provinciale e della Fondazione McDonald. Alle 17 è previsto un momento di presentazione dell’iniziativa e del lavoro svolto dai volontari. Saranno presenti, oltre all’assessore provinciale alla Protezione civile, il presidente del Coordinamento provinciale dei volontari Roberto Gagna, il presidente di Cna Cuneo Martinengo, l’ambasciatore locale della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia Alessandro Romano. Il progetto, sperimentato a Fossano, si ripeterà a primavera inoltrata anche nel capoluogo provinciale. In Italia la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald è una realtà consolidata con all’attivo quattro centri di accoglienza per i bambini malati e le loro famiglie: tre Case Ronald a Roma/Palidoro, Brescia, San Giovanni Rotondo ed una Family Room all’interno dell’Ospedale Sant’Orsola-Malpighi di Bologna. In queste strutture vengono ospitate oltre 3 mila persone ogni anno, ma molti sono ancora gli ospedali che chiedono di aprire con la finalità di dare alloggio temporaneo a famiglie con bambini gravemente malati e lungodegenti presso i principali centri pediatrici italiani nuove Case Ronald/Family Room a sostegno delle famiglie.