Opere di protezione dalla caduta massi lungo la strada tra Canosio e Marmora in valle Maira

Intervento di consolidamento generale dopo i lavori già svolti dalla Provincia al muro di sostegno

Intervento di posa di reti sulla strada della valla Maira (foto Settore Viabilità Provincia)

Cuneo – Via libera dalla Provincia per lo studio di fattibilità tecnica ed economica di un intervento di consolidamento  e protezione dalla caduta massi lungo la strada provinciale 113 di collegamento tra i comuni di Canosio e Marmora con la provinciale 422 di fondovalle Maira con lo sbocco vallivo di Dronero. Il tratto interessato dai lavori incide a mezza costa il piede di un’alta parete rocciosa ed è sostenuto per circa 80 metri da un vecchio muro in pietrame la cui fondazione è lambita dal corso d’acqua. La strada è molto stretta, in alcuni punti è appena di 4,20 metri complessivi.

In questo tratto la Provincia è già intervenuta nella primavera 2018 con un importante e urgente lavoro di manutenzione al muro di sostegno, con la demolizione di un tratto pericolante e la relativa ricostruzione per circa dieci metri lineari. In quell’occasione era stato rilevato il complessivo aggravamento delle condizioni di conservazione dell’intero manufatto e la necessità di provvedere ad un suo consolidamento generale. E’ quanto si farà ora, prevedendo una spesa totale di 275 mila euro per interventi di disgaggio delle parti instabili sulla parete rocciosa soprastante il cantiere, la rimozione del parapetto metallico e la demolizione del cordolo in calcestruzzo, la ricostruzione delle parti murarie pericolanti, la posa di reti romboidali ad alta resistenza su tutto il paramento murario per circa 64 metri, lo spostamento della linea di sottoservizi in un nuovo cavidotto, la ricostruzione del cordolo laterale in cemento armato e  il ricollocamento del parapetto stradale. Si interverrà anche alla riprofilatura della parete rocciosa accanto alla strada per regolarizzare le larghezze stradali e inserire una cunetta laterale per la raccolta e lo smaltimento delle acque piovane, oltre ad eseguire iniezioni di boiacca cementizia per consolidare il piano stradale e realizzare una nuova pavimentazione bituminosa su tutto il tratto interessato dai lavori.

L’intervento è stato inserito nell’elenco delle opere il cui finanziamento sarà ricompreso nell’ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 (Fsc) Asse Tematico D con fondi ministeriali in corso di valutazione da parte della Regione Piemonte.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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