Piano di sviluppo rurale: Cuneo prima Provincia del Piemonte ad emettere ordini di pagamento
Assessore Sacchetto: “Segnale necessario per le aziende agricole cuneesi”
Cuneo “La Provincia di Cuneo è al momento la prima del Piemonte per pratiche gestite ed evase, tramite l’emissione di ordini di pagamento, in materia di Piano di sviluppo rurale. Si tratta di un segnale per le aziende agricole del territorio, tanto più necessario in un periodo di crisi come quello attuale”. L’assessore provinciale all’Agricoltura Claudio Sacchetto esprime soddisfazione per lo sblocco dell’iter del Psr, ringraziando per la preziosa collaborazione il dirigente Paolo Balocco e tutti i tecnici degli uffici. Ad oggi gli ordini di pagamento destinati ad altrettante aziende che avevano fatto domanda di contributo sono 9, di cui 7 a saldo e 2 per acconto. “Abbiamo recuperato il terreno perso nei mesi scorsi. – precisa Sacchetto – La gestione regionale, con l’approvazione del Piano nel marzo 2009 e l’emissione delle circolari interpretative nel giugno dello stesso anno, ha infatti provocato un ritardo nell’iter di lavoro rispetto alle altre aree italiane”. A settembre l’assessore Sacchetto aveva incontrato, assieme al presidente Gianna Gancia, una trentina di tecnici provinciali incaricati di seguire le pratiche relative al Psr in Granda, proprio alla ricerca di un’accelerazione nell’iter procedurale. Il Piano di sviluppo rurale è il principale strumento di pianificazione ed intervento per i settori e le attività produttive del mondo agricolo piemontese. Stabilisce le modalità di erogazione dei finanziamenti comunitari, regionali e statali e disciplina l’attuazione delle misure di accompagnamento della politica rurale normata dalla Comunità Europea, sviluppandosi su tre assi: ammodernamento del sistema agricolo ed agroindustriale; sostegno ai territori rurali; ambiente. Le erogazioni previste per la maggior parte (60% circa) riguardano finanziamenti per le misure agroambientali e agli investimenti strutturali va il restante 40%. Alle diverse misure si accede tramite bandi emanati dalla Regione o dalle Province.