Le problematiche delle Aree Interne al Consiglio Provinciale dello scorso martedì.

I consiglieri riuniti lo scorso 29 luglio
L’Assemblea ha concordato di richiedere un Consiglio Provinciale aperto sul tema
Su iniziativa del gruppo “La nostra Provincia”, che ha presentato un Ordine del Giorno sul tema, lo scorso martedì 29 luglio, il Consiglio Provinciale ha discusso della Nuova Strategia Nazionale per le Aree Interne, con particolare riferimento all’analisi delle prospettive demografiche che il documento contiene.
In seguito al dibattito sugli emendamenti proposti al documento, l’Ordine del Giorno è stato ritirato, con l’accordo tra i Gruppi di richiedere al Presidente Luca Robaldo (assente alla seduta e sostituito dal Vice Presidente Massimo Antoniotti) di convocare un Consiglio Provinciale aperto sul tema.
A chiusura del Consiglio, i referenti dei quattro gruppi consigliari hanno rilasciato le dichiarazioni che seguono.
Pietro Danna: “Come Gruppo Patto Civico abbiamo accolto con favore la decisione dei colleghi della Nostra Provincia di ritirare l’ordine del giorno sulle aree interne a seguito del confronto sui nostri emendamenti. Data l’importanza e la complessità del tema abbiamo proposto al Presidente Robaldo di convocare un Consiglio Provinciale aperto proprio per approfondire la strategia nazionale sulle Aree Interne, proposta che ha trovato ampio consenso di tutti i gruppi in Consiglio Provinciale“.
Loris Emanuel, referente sul tema specifico per La nostra Provincia: “Il Gruppo La Nostra Provincia ha presentato un ODG finalizzato a sensibilizzare e stimolare il Consiglio Provinciale sul tema delicatissimo riguardante il futuro delle Aree Interne di cui la provincia di Cuneo e ricca. La discussione che si è realizzata tra i Consiglieri è stata molto utile ed interessante ed ha portato a concordare un percorso condiviso per creare occasioni istituzionali di approfondimento e discussione, volte ad integrare la recente Strategia Nazionale delle Aree Interne (PSNAI) manifestando l’intenzione di NON rassegnarci alle analisi statistiche sulla demografia che ci condannano ad un “declino irreversibile”
Simone Manzone, capogruppo per Forza Italia: “Come gruppo FI concordiamo nell’affrontare la tematica in un Consiglio Provinciale aperto, dove gli attori del territorio potranno confrontarsi sulla situazione attuale, lavorando su una strategia per affrontare l’argomento con soluzioni che guardano al futuro delle nostre aree interne e dei concittadini che le vivono“.
Rocco Pulitanò, rappresentante per Fratelli d’Italia: “Nel corso del consiglio provinciale di ieri, è stato rinviato il punto all’ordine del giorno relativo alle aree interne. Per noi, queste aree rappresentano una priorità strategica: lo sviluppo economico, il lavoro e, soprattutto, la possibilità per le persone di restare nei propri territori. Troppo spesso, la mancanza di servizi essenziali spinge i cittadini ad abbandonare le aree interne. Come forza politica, riteniamo fondamentale invertire questa tendenza, promuovendo politiche concrete per il ripopolamento, il potenziamento dei servizi e la valorizzazione sociale ed economica di questi territori. Le aree interne non sono marginali: sono il cuore vivo delle nostre comunità. Bene il rinvio, con la prospettiva di un consiglio Provinciale aperto“.
UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO