Tagli alle risorse provinciali, grazie all’intervento di UPI il Ministero ci ripensa
Presidente Robaldo: “Nessuna vittoria, solo il giusto riconosicmento al lavoro di centinaia di dipendenti provinciali di tutta Italia. Grato ai parlamentari ed ai rappresentanti regonali cuneesi per il sostegno”.
Il MIT disponibile a rivedere il taglio. Ora tocca alle Province rispettare i tempi di investimenti e rendicontazioni.
Oggi, 3 giugno, il Presidente di UPI Pasquale Gandolfi ha incontrato il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Al centro del colloquio la richiesta delle Province di rivedere i tagli operativi nelle scorse settimane. “La riunione al MIT è stata molto positiva, ci saranno restituire risorse fino a 350 milioni di euro per la manutenzione delle istruttore stradali provinciali” ha commentato Gandolfi.
Il commento del Presidente Robaldo: “no, non è una vittoria né per me né per UPI: è il riconoscimento del lavoro di decine di Presidenti di Provincia, e di centinaia di dipendenti, che ogni giorni sono in prima linea per rispondere alle esigenze dei cittadini.
È stato bravissimo il Presidente di UPI Gandolfi, sostenuto da tutti i Presidenti delle Province, ad ottenere questo risultato. Esso testimonia come le Province stesse siano centrali nell’architettura istituzionale dello Stato e, insieme ai Comuni, siano una indispensabile cerniera fra Roma ed i territori.
L’ho detto e lo ripeto, gli asfalti non sono né di destra né di sinistra ed ero certo che la mobilitazione di tutti, dai parlamentari di maggioranza a quelli di minoranza fino ai rappresentanti regionali di ogni partito, avrebbe sortito l’unico risultato possibile, cioè la previsione di riassegnazione delle risorse.
Ora si dovrà lavorare tutti insieme affinché ciò avvenga e affinché questo episodio aiuti anche i nostri Enti ad essere il più virtuosi possibile”.