Mondovì ha commemorato l’eccidio delle Fosse Ardeatine
La provincia di Cuneo rappresentata dal consigliere Loris Emanuel:” Oggi è un giorno che deve guidare il nostro cammino”

La commemorazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine
Mondovì – Ieri, lunedì 31 marzo, a Mondovì Piazza, nel giardino intitolato al vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo d’Acquisto, si è tenuta l’annuale commemorazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, in cui persero la vita 335 civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei, o detenuti comuni, trucidati a Roma il 24 marzo 1944 dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l’attentato partigiano di via Rasella.
L’eccidio coinvolse anche il colonnello monregalese Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo, arrestato e poi ucciso dai nazisti perché figura di spicco della Resistenza militare. Accanto a lui si è ricordato anche il vicebrigadiere dei Carabinieri, Salvo D’Acquisto, cui sono dedicati i giardini che hanno ospitato la commemorazione, di cui è in corso il processo di beatificazione per aver offerto la sua vita in cambio della liberazione di un gruppo di ostaggi.
Per la Provincia di Cuneo è intervenuto il consigliere e sindaco di Moiola, Loris Emanuel: “Sono onorato di rappresentare qui oggi la Granda, un territorio che ha pagato un prezzo altissimo in termini di vite umane nella Seconda Guerra Mondiale. Oggi è una giornata per fare memoria, un giorno che non deve essere fine a se stesso, che deve guidare il nostro cammino”.
Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo
- Il consigliere Emanuel alla commemorazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine
- La commemorazione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine