Ferragosto nei castelli della Granda
La rassegna “Castelli Aperti” è sostenuta dalla Provincia di Cuneo
Cuneo – Ferragosto in un castello o in una dimora storica della Granda. E’ la proposta che arriva da “Castelli Aperti”, l’associazione di promozione turistica nata anni fa con il sostegno della Regione e delle Province di Cuneo, Alessandria e Asti per far conoscere il ricco patrimonio di architettura, arte e storia del basso Piemonte. Per il 15 agosto ci sono molte possibilità di visita con l’apertura di dimore storiche, palazzi, musei, torri e borghi storici aderenti al circuito.
In provincia di Cuneo gli amanti dei castelli possono recarsi nelle Langhe al castello Falletti di Barolo aperto dalle 10.30 alle 19. La storia del castello ebbe inizio nel X secolo. Dopo innumerevoli trasformazioni oggi ospita il WiMu Museo del Vino, frutto dell’estro di François Confino. Un viaggio emozionante alla scoperta della cultura di un prodotto millenario e del suo profondo rapporto con l’uomo. Le cantine ospitano l’Enoteca Regionale del Barolo.
Poco distante, il Castello di Serralunga d’Alba, uno degli esempi meglio conservati di castello nobiliare trecentesco del Piemonte, aperto con visite guidate alle ore 10.30; 11.15; 12; 12.45; 14.30; 15.15; 16; 16.45; 17.30. A Roddi ha riaperto da poco il castello completamente ristrutturato. Magnifico esempio di architettura fortificata medievale, nel XIV secolo venne concesso alla famiglia Falletti e dal 1524 appartenne a Gaio Francesco della Mirandola, nipote del famoso Pico. Nel 1690 la proprietà passa ai Chiesa, mentre successivamente saranno i Savoia a impossessarsi del castello che diventerà poi bene statale e, dal 2001, proprietà del comune. Le visite sono esclusivamente guidate con i seguenti orari: 10.30; 11.30; 12.30; 14.30; 15.30; 16.30; 17.30 (ingresso intero 6 euro).
Nel Roero, interessante la visita al castello degli Alfieri di Magliano Alfieri che ospita il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari – Cultura del Gesso, che documenta la tecnica di decorazione dei soffitti delle case contadine e il Teatro del Paesaggio, dedicato al territorio di Langhe e Roero. (Aperto con orario 10.30-18.30 Informazioni e prenotazioni telefonando ai numeri 0173 386697; castellomagliano@barolofoundation.it. Ingresso: intero 5€ (un museo); intero 7€ (due musei).
Nel Saluzzese, visita al castello della Manta (aperto dalle 11 alle 19) che nel suo salone baronale custodisce una delle più stupefacenti testimonianze della pittura tardogotica profana, ispirata ai temi dei romanzi cavallereschi. A Verzuolo apre il castello con visite guidate su prenotazione ogni ora dalle 10 alle 12.00 e dalle 14 alle 17. Per informazioni e prenotazioni: Tel: + 39 329 2169741; pro.villa@virgilio.it Costo Biglietto: Intero 6€; ridotto 5 euro.
A Fossano, il castello dei Principi d’Acaja apre con tour guidati alle ore 11, 15 e 16.30. La visita parte dal grande porticato loggiato fino alle gallerie del passo di ronda e consente la scoperta della maestosa costruzione in cotto, costruita nel XIV secolo, che domina il centro storico ed è diventata il simbolo di Fossano. Il visitatore, partendo dal cortile e attraversando le ampie sale, dal 1985 occupate dalla Biblioteca Civica, arriva alla Sala delle Grottesche, affrescata da Giovanni Caracca; la visita terminerà con la salita ad una torre panoramica. Consigliata la prenotazione. Ingresso intero 5 euro.
Anche i musei visitabili sono numerosi. A Cherasco, le antiche sale di Palazzo Salmatoris (aperto dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 con ingresso gratuito) ospitano la mostra di Jean Gaudarie Thor “Napoleone. La campagne du monde”, un centinaio di opere, tra tele, disegni su carta e sculture, dedicate al Generale Bonaparte che in occasione dell’armistizio del 1796 sostò proprio a Palazzo Salmatoris. Quello dell’artista francese è un grande progetto, nato nel 2015 intorno all’epopea napoleonica: una rivisitazione del personaggio nella memoria collettiva. Le circa 400 opere realizzate in circa cinque anni sono state oggetto di manifestazioni in Francia e in Italia. Ad Alba, il Mu.Di Museo Diocesano della Cattedrale è aperto dalle 14.30 alle 18.30. La città Bra apre tutti i suoi musei: con un biglietto di 10 euro si possono visitare il Museo Civico di Storia Naturale Craveri, il Museo Civico di Palazzo Traversa e La Zizzola.
A Savigliano, il Museo Civico A. Olmo e la Gipsoteca D. Calandra apre con orario 10-13 e 15-18.30. La giornata di Ferragosto è l’ultima occasione per visitare due nuovi allestimenti: la Gipsoteca Annibale Galateri, in cui sono esposti al pubblico alcuni modelli in gesso donati dalla famiglia, tra cui quelli relativi ai monumenti a Vincenzo Vela e a Giovanni Virginio Schiaparelli e la mostra “Mememnto” in collaborazione con l’Accademia di Brera di Milano. I gessi storici dei depositi dell’Accademia fotografati da Marcello Grassi dialogheranno con i loro omologhi di Davide Calandra. Un progetto fotografico di grande fascino e un allestimento insolito, per un approccio diverso alla scultura di Calandra. L’ingresso è libero.Sempre a Savigliano Palazzo Muratori Cravetta organizza visite guidate ad ingresso gratuito alle ore 10.30 e 15.30 previa prenotazione presso Ufficio Turistico IAT.
Per chi desidera scoprire una città ricca di storia e cultura attraverso i suoi beni più rappresentativi, Saluzzo apre Casa Cavassa (10-13 e 14-19), la Casa Natale di Silvio Pellico (14 – 19), La Castiglia (10-13 e 14-19) la Torre Civica e Pinacoteca Olivero (10-13 e 14-19) e Villa Belvedere Radicati (10 – 13 e 14-19). Spostandosi verso la montagna il Filatoio di Caraglio, il più antico complesso manifatturiero serico in Europa, è visitabile dalle 10 alle 19. Infine, per chi ama visitare i borghi, il delizioso paese delle valli Monregalesi, Pamparato, propone a delle visite guidate alle ore 10.30 e 15.30 (8 euro).
Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo