Cavalcaferrovia di San Michele Mondovì, i lavori procedono spediti
In questi giorni la sostituzione del vecchio impalcato ocn quello nuovo. Intervento del consigliere provinciale delegato Danna.
Cuneo – Il cantiere per il rifacimento del cavalcaferrovia di San Michele Mondovì procede spedito. Giovedì 14 marzo è stato rimosso il vecchio impalcato con l’impiego di una maxi gru e nei prossimi giorni si procederà alla posa di quello nuovo, per poi proseguire con i lavori di fissaggio e finitura. Per consentire l’intervento sopra la linea ferrovia il tratto resterà chiuso al transito dei treni per qualche giorno.
Nel progetto. che ricalca altri due precedenti interventi simili realizzati a Magliano Alpi e Trinità, sono coinvolti, oltre alla Provincia, anche Regione e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). Il cavalcaferrovia di San Michele Mondovì risale anch’esso ai primi decenni del ‘900 e necessita di essere adeguato agli attuali carichi circolanti su strada. Il nuovo manufatto richiede un investimento di circa 1 milione di euro che andrà suddiviso, come per gli altri, a metà tra Rfi e Provincia nell’ambito di un lavoro di squadra tra la Direzione operativa Infrastrutture Territoriale di Torino di Rfi e il Settore Lavori Pubblici della Provincia di Cuneo.
Con quello di questi giorni si è giunti alla seconda fase dell’intervento, quella più delicata. Dopo la predisposizione del complesso cantiere e la realizzazione delle nuove spalle a tergo delle esistenti, ora si sta procedendo alla rimozione delle vecchie travate e alla posa di quelle nuove. Infine la terza fase consisterà in interventi di finitura e in tutte le lavorazioni per il ripristino della viabilità sulla strada provinciale: asfalti, guardrail, marciapiedi, parapetti, opere di smaltimento delle acque e altro ancora. I lavori, che saranno conclusi tra qualche mese, permetteranno di adeguare il manufatto alle attuali normative e soprattutto di eliminare le limitazioni di portata e di carico, restituendo il cavalcaferrovia in condizioni di massima sicurezza e percorribilità anche ai mezzi pesanti.
“La Provincia segue con attenzione questo cantiere – spiega il consigliere provinciale delegato Pietro Danna -, trattandosi di un importante intervento sul quale da anni l’ente, unitamente ai sindaci del territorio coinvolto, è al lavoro con Rfi. Come vediamo l’iter dei lavori procede speditamente. Ringrazio il personale del Reparto Viabilità di Mondovi per l’impegno profuso nel seguire con la ditta incaricata da Ferrovie i lavori e chiediamo ai residenti ancora un po’ di pazienza in relazione ai disagi che la chiusura della provinciale comporta. Si tratta di un prezzo necessario da pagare, ma che ci consentirà di restituire al territorio un’infrastruttura rinnovata, sicura e duratura nel tempo”.
Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo