Il presidente Robaldo a Roma per l’accensione dell’Albero di Natale
Delegazione cuneese ha partecipato all’udienza con il Papa Francesco
Cuneo – In piazza San Pietro in Vaticano svetta l’albero di Natale donato dal Comune di Macra e dal Piemonte. La cerimonia di accensione dell’abete si è svolta sabato pomeriggio 9 dicembre. Oltre al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, era presente una folta delegazione cuneese accompagnata dal presidente della Provincia Luca Robaldo e dal sindaco di Macra Valerio Carsetti, composta da numerosi amministratori locali compresa la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero e cittadini della valle Maira da cui l’albero è partito lo scorso 21 novembre. In mattinata, la delegazione di cui faceva parte anche il Vescovo di Saluzzo Cristiano Bodo, ha partecipato all’udienza papale in Sala Paolo VI.
Papa Francesco ha ringraziato il Piemonte e il piccolo comune di Macra per il dono e per le oltre 7 mila stelle alpine coltivate e essiccate da un vivaista di Villar San Costanzo che, insieme alle luci, decorano l’albero. Alla cerimonia di accensione era presente la corale La Reis di San Damiano Macra, che si è esibita in alcuni canti di Natale della tradizione occitana.
Per la prima volta il Piemonte ha fatto dono dell’albero di Natale in piazza San Pietro: “Un gesto di cui andiamo orgogliosi – ha sottolineato il presidente Cirio – perchè dalle nostre montagne arriva un messaggio di pace e di speranza”.
Il piccolo comune di Macra, poco più di 40 abitanti, ha aspettato otto anni questo momento. “E’ un risultato molto importante per una piccola comunità come quella di Macra – ha detto il sindaco Carsetti – che lavora per crescere e per attirare visitatori e residenti e continuare a tenere vive le nostre montagne”.
Il presidente Robaldo: “Da una piccola comunità a piazza San Pietro. Un’iniziativa pervicacemente perseguita da Macra e dal suo sindaco, della quale potranno beneficiare milioni di visitatori e pellegrini. Accompagniamo questo momento anche per richiamare, come scritto dal Santo Padre nella sua Enciclica, l’importanza della sostenibilità e la capacità delle tante aziende piemontesi che si occupano della manutenzione dei nostri boschi”.
Ad abbellire ulteriormente piazza San Pietro sono arrivati anche 41 abeti di piccole e medie acquistati dal Comune di Cuneo in un vivaio di Pratavecchia. Dopo le festività natalizie, l’albero sarà donato a un’associazione che produce giocattoli in legno per bambini in difficoltà.
Uff. Stampa Provincia
Alcune immagini dell’evento