Nuove scuole, a Cuneo e Bra, partiti i lavori per due nuovi poli scolastici

Oggi 6 novembre l’abbattimento dell’ex Provveditorato agli Studi a Cuneo e i primi scavi a Bra

Abbattimento ex Provveditorato a Cuneo

Cuneo – Sono partiti lunedì 6 novembre a Cuneo e a Bra due importanti cantieri per la riqualificazione urbanistica di due aree dove sorgeranno altrettanti nuovi poli scolastici.

A Cuneo questa mattina è iniziato l’abbattimento dell’ex Provveditorato agli Studi in corso De Gasperi. L’edificio, di proprietà della Provincia, sarà ricostruito per diventare un polo scolastico per circa 1.100 studenti, con quaranta aule di cui quattro destinate alla didattica all’aperto, dieci laboratori, auditorium, due palestre, aula magna e area vede con gradoni. Il termine dei lavori è previsto entro il 2026.  Si tratta di un progetto 19,5 milioni (fondi Pnrr). A realizzare il nuovo edificio sarà la Editel di Nucetto, che si è aggiudicata l’appalto ed eseguirà i lavori insieme alla Mit srl di Nichelino, su progettazione del raggruppamento temporaneo tra Studio Kuadra, Eutecne srl, Ep&S scarl Consorzio stabile, Cspe srl e ingegner Andrea Breida. All’avvio del cantiere di Cuneo erano presenti il consigliere provinciale delegato Davide Sannazzaro, il dirigente del settore Fabrizio Freni e l’ingegner Andrea Breida che dirigerà i lavori.

“Ci sono almeno quattro motivi – ha detto Sannazzaro – di cui oggi andiamo orgogliosi: il primo riguarda il riutilizzo del suolo evitando altri consumi. C’è poi l’implementazione del polo scolastico già esistente e la trasformazione di un edificio energivoro in un altro a impatto zero. Infine, la possibilità in prospettiva, trasferendo oltre mille studenti nella nuova scuola, di liberare tre plessi in città, in una Cuneo che ha problemi di spazi per lo studio, dando così la possibilità di riorganizzare la rete scolastica cittadina”.

Sempre oggi è partito un altro cantiere di edilizia scolastica a Bra dove la Provincia costruirà in piazza Arpino il nuovo istituto “Guala” con palestra e centro polifunzionale, andando a riqualificare un’area della città baricentrica e già completamente urbanizzata, ma finora un po’ marginale. L’idea nasce dalla necessità di dotare il territorio braidese di una struttura scolastica che risponda a criteri di modernità e sicurezza per l’attività didattica, oltre a quelli di maggiore funzionalità ed economicità. Il plesso, che avrà una capacità complessiva di oltre 900 alunni, sarà realizzata su quattro piani fuori terra, con una superficie lorda per piano di 970 mq e complessiva di 3.880 mq. Inoltre, è prevista una palestra di 850 mq e un’aula magna, oltre a parcheggi e aree verdi. Il costo totale del progetto è di 13 milioni di euro. Sul posto ci sono già ampi spazi destinati a parcheggio e a verde, oltre a quelli che saranno realizzati vicino alla scuola.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Alcune immagini dell’abbattimento dell’edificio a Cuneo (foto Provincia)

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