Nasce il Servizio civile regionale contro il disagio giovanile

Istituito dalla Regione Piemonte in fase sperimentale

Immagine di repertorio

Cuneo – Parte in via sperimentale il Servizio civile regionale contro il disagio giovanile. Il bando è stato pubblicato su iniziativa dell’assessora regionale alla Famiglia, Chiara Caucino, per la selezione dei volontari. E’ aperto ai giovani, senza distinzione di sesso, cittadini italiani, cittadini comunitari e cittadini residenti non titolari della cittadinanza italiana, di età compresa tra i 18 e i 28 anni compiuti, in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, qualifica professionale o diploma professionale e che non hanno partecipato ad alcun bando di Servizio civile universale o di Garanzia giovani.

In questa prima fase ci sono 100 posti disponibili per i progetti di servizio civile regionale e la durata dei progetti è di 8 mesi anziché 12, come avviene per i progetti Servizio civile universale, con un orario settimanale di 25 ore e un assegno di natura non retributiva pari a 444 euro mensili, insieme alla copertura assicurativa per i rischi contro gli infortuni e la responsabilità civile. Sarà un’occasione per vivere un’esperienza di cittadinanza attiva volta al contrasto del disagio giovanile. I giovani potranno dare una mano concreta e incisiva per il bene della comunità, venendo incontro a un’esigenza reale.

Uff. Stampa Provincia

 

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