Parco nazionale delle Alpi Marittime: proposta di un nuovo status per l’area protetta
All’incontro della Comunità del Parco era presente anche il presidente della Provincia Robaldo
Cuneo – La proposta di creare un parco nazionale nella zona gestita attualmente dalle Aree Protette delle Alpi Marittime è tornata nei giorni scorsi al centro dell’attenzione grazie ad un incontro che si è svolto nei giorni scorsi a Roaschia con la Comunità delle Aree Protette delle Alpi Marittime. Erano presenti, oltre al presidente della Comunità e sindaco di Roaschia Bruno Viale, anche il vicepresidente della giunta regionale Fabio Carosso, il presidente della Provincia Luca Robaldo e i rappresentanti dei diciassette Comuni e delle Unioni Montane che fanno parte della Comunità, oltre al presidente dell’Ente, Piermario Giordano, che ha ripercorso le tappe della vicenda. Sono trascorsi circa due anni da quando, su stimolo di Gian Pietro Pepino sindaco di Entracque, per la prima volta ci si confrontò attorno a un progetto così ambizioso.
Sul fatto che il parco nazionale possa rappresentare una grande opportunità, assicurando maggiori finanziamenti di quelli attualmente assicurati dalla Regione, ma ancor più valorizzando il territorio in termini di immagine e conseguentemente di destinazione turistica, il consenso è stato unanime.
“Senza dubbio si tratterebbe di un eccezionale biglietto da visita per la nostra Provincia – ha dichiarato il presidente Robaldo – ma voglio anche sottolineare l’importanza di un riconoscimento a livello nazionale dell’eccezionalità del nostro territorio dal punto di vista del suo valore ambientale, che si lega strettamente anche al suo valore sociale”.
Uff. Stampa Provincia