Ottanta milioni di euro per nuove scuole e palestre e per adeguare edifici già esistenti

Presentato in Provincia il piano di interventi previsti nel biennio 2022-23

Conferenza stampa in Provincia (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – Ottanta milioni di euro per realizzare nuove scuole e palestre, oltre ad adeguare edifici scolastici già esistenti. E’ la notizia annunciata giovedì 9 febbraio in Provincia a Cuneo nel corso della conferenza stampa per presentare gli interventi che riguarderanno numerosi edifici scolastici nel prossimo futuro. Grazie ai fondi provenienti dal Pnrr e alle risorse stanziate in proprio dalla Provincia verranno costruite nuove scuole, realizzati ampiamenti e adeguamenti sismici di istituti già esistenti e infine fabbricate nuove palestre.

In apertura, il presidente Luca Robaldo ha fissato il contesto in cui opera l’ente da lui presieduto e ha delineato gli obiettivi che si intende perseguire: nell’anno in corso risultano iscritti alle scuole superiori della provincia 25.334 alunni, suddivisi in 1.266 classi e in 70 edifici. Nel biennio 2022-2023 la Provincia di Cuneo ha avviato e avvierà cantieri per interventi di edilizia scolastica per il valore complessivo di circa 80 milioni di euro derivanti da fondi Pnrr e risorse proprie.

Il consigliere provinciale delegato all’Edilizia scolastica, Davide Sannazzaro, ha sottolineato che oltre a reperire le risorse necessarie per costruire le nuove scuole, è stata programmata la manutenzione straordinaria degli edifici già in uso, oltre ad un’analisi approfondita delle strutture, per reperire i sempre maggiori spazi di cui necessitano i plessi scolastici.

Pietro Danna, consigliere provinciale con delega allo Sport, si è invece soffermato sui lavori che interesseranno le nuove palestre, sottolineandone la duplice valenza nel rispondere, da un lato, ad una precisa esigenza degli istituti superiori, e dall’altro alle necessità delle società sportive al di fuori dell’orario scolastico.

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, intervenuto in collegamento da Roma, ha ricordato la “tradizione cuneese” di saper cogliere al meglio le opportunità di finanziamento a favore dell’intero territorio, sottolineando come gli interventi sulle scuole costituiscano, insieme alle opere sugli ospedali, “il miglior modo per spendere le risorse pubbliche”.

Dopo l’intervento dell’ex presidente della Provincia, Federico Borgna, che ha ricordato come l’attività amministrativa si possa equiparare a una “maratona a staffetta”, in cui si riceve e poi si passa un testimone fatto di finanziamenti ottenuti e problemi da risolvere, ha preso la parola il dirigente del settore Edilizia Scolastica, Fabrizio Freni, che ha illustrato nel dettaglio i principali interventi per il prossimo biennio.

NUOVE SCUOLE. Sono in corso di costruzione o verranno edificati cinque nuovi plessi scolastici a Bra, Cuneo, Mondovì, Fossano e Verzuolo. Quest’ultimo è prossimo alla conclusione: nuovo edificio scolastico per l’Istituto tecnico “G. Rivoira” con 24 aule e laboratori per circa 450 alunni su una superfice di 4.350 mq e un costo di 6.810.000 euro, finanziato dalla Regione Piemonte mediante il piano triennale per l’edilizia scolastica 2018-2020. I lavori sono attualmente in corso e si concluderanno entro la fine del 2023. Il termine del 31 marzo 2026 accomuna invece gli altri quattro interventi. A Bra verrà eretta la nuova sede dell’Istituto scolastico “Guala” per un importo di 12.134.650 euro, finanziato in parte dal Pnrr e in parte da avanzo di amministrazione: la procedura di affidamento dei lavori è in corso. Situazione analoga per il nuovo istituto scolastico di Cuneo in grado di ospitare su una superficie di 10.200 mq 60 classi e 1.200 alunni, per una spesa di 19.427.265 euro finanziata da Pnrr, avanzo di amministrazione, mutuo contratto con la Cassa depositi e prestiti e infine con contributo Gse. A Fossano è previsto invece l’intervento di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’Istituto “Vallauri”, mediante la costruzione di una manica di 3.660 mq in grado di accogliere 19 tra aule e laboratori e circa 400 allievi, per un importo complessivo di 7.016.432 euro, interamente finanziato dal Pnrr. A Mondovì verrà infine effettuata la demolizione dell’Istituto “Baruffi” e la successiva ricostruzione di un nuovo edificio pubblico adibito ad uso scolastico, della superficie di 4.200 metri quadrati, con 30 aule e laboratori in grado di ospitare 600 alunni. L’importo di 10.080.000 euro verrà coperto con fondi Pnrr; si è appena aperto il concorso di progettazione dello studio di fattibilità.

NUOVE PALESTRE. Per quanto riguarda le palestre di nuova costruzione, anche in questo caso gli interventi previsti o in corso di realizzazione sono cinque, dislocati a Barge, Alba, Bra, Dronero e Mondovì. Ormai prossimo alla conclusione, entro fine febbraio, è la ricostruzione con ampliamento della palestra in località Mezzavia al servizio delle scuole superiori di Mondovì, per un importo di 2.625.000 euro finanziato con contributo ministeriale e avanzo di amministrazione. Gli altri quattro interventi condividono invece le fonti di finanziamento, i fondi Pnrr, e il termine del 30 marzo 2026. A Barge verrà costruita una nuova palestra a servizio dell’Istituto alberghiero “Giolitti”, per una spesa di 2.625.000 euro: è attualmente in corso la fase di progettazione definitiva-esecutiva. Ad Alba si edificherà una nuova palestra per i licei “Gallizio” e “Cocito”, per una spesa di 2.430.000 euro. A Bra la nuova palestra verrà realizzata a servizio dell’Istituto professionale “Mucci”, per un importo di 1.828.000 euro, mentre a Dronero la nuova struttura verrà realizzata per l’istituto alberghiero “Donadio”, per una spesa prevista di 1.900.000 euro.

INTERVENTI ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO SISMICO. Mediante il ricorso a fondi Pnrr sono inoltre previsti interventi di adeguamento o miglioramento sismico presso i seguenti Istituti: liceo “Peano”-“Pellico” di Cuneo (manica di corso Giolitti per un importo di 3.080.000 finanziato sempre dal Pnrr), liceo “De Amicis” (per una spesa di 2.199.628 euro), istituto ”Eula-Arimondi” di Savigliano (costo previsto: 2.666.106 euro) e infine l’istituto “Barbero” di Grinzane Cavour (i lavori sono in corso di esecuzione, per una spesa di circa 2 milioni di euro). Sono inoltre in corso di finanziamento i lavori di adeguamento sismico del liceo “Ancina” di Fossano.

Segnaliamo infine due interventi in corso di realizzazione che riguardano due caserme ora parzialmente trasformate in plessi scolastici: a Saluzzo sono in completamento gli interventi realizzati nell’ex caserma Musso per ospitare le nuove classe dell’istituto “Soleri-Bertoni”, mentre ad Alba prosegue l’intervento ex caserma Govone per realizzare nuovi laboratori didattici per il liceo artistico “Gallizio”.

Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo

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