Cavalcaferrovia di San Michele Mondovì, nuovo passo avanti per l’intervento di rifacimento
Si è svolto a Torino l’incontro tra Regione, Provincia e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi). Era presente il consigliere provinciale Danna
Cuneo – Nuovo passo avanti per il progetto di rifacimento del cavalcaferrovia di San Michele Mondovì. Regione, Provincia e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) si sono incontrate mercoledì 23 novembre a Torino per fare il punto sull’intervento che ricalca altri due precedenti interventi simili realizzati a Magliano Alpi e Trinità e inaugurati a gennaio scorso.
Il cavalcaferrovia di San Michele Mondovì risale anch’esso ai primi decenni del ‘900 e necessita di essere adeguato agli attuali carichi circolanti su strada. All’incontro, che si è svolto alla presenza dell’assessore regionale Marco Gabusi, hanno partecipato il consigliere provinciale Pietro Danna con l’ing. Danilo Bruna dirigente Settore Viabilità della Provincia, i rappresentati territoriali di Rfi ing. Antonio Perazzone ed il vicedirettore Infrastrutture Daniele Mari e dei sindaci di San Michele Mondovì, Scagnello e Mombasiglio, oltre ai tecnici. Il nuovo manufatto richiede un investimento di circa 1 milione di euro che andrà suddiviso, come per gli altri, a metà tra Rfi e Provincia nell’ambito di un lavoro di squadra tra la Direzione operativa Infrastrutture Territoriale di Torino di Rfi e il Settore Lavori Pubblici della Provincia di Cuneo.
I lavori implicheranno la chiusura della linea ferroviaria e del transito sul ponte per un periodo complessivo massimo di sei mesi. Come per gli altri cavalcaferrovia saranno tre le fasi degli interventi. La prima consisterà nei lavori di predisposizione delle aree di cantiere e in quelli per realizzazione delle nuove spalle a tergo delle esistenti. La seconda, che implicherà l’interruzione del servizio ferroviaria, riguarderà la rimozione delle vecchie travate e la posa di quelle nuove. Infine la terza per gli interventi di finitura e le lavorazioni per il ripristino della viabilità sulla strada provinciale: asfalti, guardrail, marciapiedi, parapetti, opere di smaltimento delle acque e altro ancora. I lavori permetteranno di adeguare il manufatto alle attuali normative e soprattutto di eliminare le limitazioni di portata e di carico, restituendo il cavalcaferrovia in condizioni di massima sicurezza e percorribilità anche ai mezzi pesanti.
Il consigliere Danna: “La riunione di oggi con i vertici di Rfi è stata proficua in quanto abbiamo ricevuto rassicurazioni sul cronoprogramma che le Ferrovie intendono adottare relativamente all’intervento di rifacimento del cavalcaferrovia della strada provinciale 34 e soprattutto sul fatto che l’iter progettuale si è concluso e che è già stata individuata la società appaltatrice. Auspichiamo che, al netto delle oggettive difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime, si possa vedere l’inizio dell’intervento nel periodo estivo del 2023. Ringrazio l’ing. Perazzone ed il vicedirettore Infrastrutture Mari per la disponibilità, insieme all’assessore Gabusi della Regione Piemonte per l’attenzione dedicata sin dai primi step della progettazione a questo intervento. Si procederà ora con la stipula di una convenzione come avvenuto per i due interventi gemelli realizzati a Magliano Alpi e a Trinità”.
Ufficio Stampa Provincia di Cuneo
Alcune immagini dell’incontro a Torino (foto Provincia)