Incidenti stradali: appello alla massima prudenza alla guida
Nell’ultimo fine settimana si sono verificati nella Granda cinque morti (in quattro giorni)
Cuneo – Un fine settimana tragico sulle strade della Granda quello che si è appena concluso. Ancora una volta il mese di agosto si conferma tra i più gravi per l’incidentalità stradale: cinque morti in quattro giorni, tre nella sola giornata di domenica tra cui anche un bambino di un mese morto ad una settimana di distanza dall’incidente verificatosi a Dogliani il 13 agosto.
La prima parte del 2022 da gennaio ad agosto registra un totale di 29 morti, di cui 13 in moto, 12 in auto, 2 pedoni, 1 ciclista e 1 in quad. Nello stesso periodo del 2021 i decessi erano stati 35 e a fine anno arrivarono a 48, dieci in più del 2020, anno della pandemia e di forti restrizioni alla circolazione stradale, che si concluse con 38 morti. Il bilancio, aggiornato quotidianamente dall’Ufficio Stampa della Provincia che da 25 anni registra i dati pubblicati dagli organi di informazione locale e relativi solo al territorio cuneese, non tiene conto dei feriti e delle conseguenze anche gravemente invalidanti causate dagli incidenti stradali. Dai dati emerge comunque come fondamentale il comportamento del conducente. Si raccomanda, pertanto, massima attenzione alla guida, evitando distrazioni, velocità, uso improprio dei telefonini, abuso di sostanze. E’ sempre importante anche l’uso delle cinture e dei dispositivi di sicurezza, oltre ad una corretta valutazione delle proprie condizioni psicofisiche prima di mettersi in viaggio per tragitti anche brevi.
Ufficio Stampa Provincia di Cuneo