Aggiornamento sulla situazione post alluvione (ore 22 di sabato 3 ottobre)

 L’elenco completo di tutte le strade provinciali ancora chiuse al transito. Disperso un pastore precipitato con la sua auto nel torrente presso il colle di Tenda sul lato francese. Gravi danni nel Monregalese e Cebano.

La strada per San Giacomo di Entracque crollata (foto Provincia)

Cuneo – La Granda conta le ferite inferte dall’ondata di maltempo che in poco più di 24 ore ha scaricato sul territorio una quantità di pioggia senza paragoni rispetto al passato, nemmeno alla tragica alluvione del 1994, superando il record storico della serie dal 1958. Le precipitazioni sono state eccezionali con punte di 580 mm a Limone Piemonte. Piogge così intense e concentrate hanno causato diffuse esondazioni dei corsi d’acqua, erosioni spondali ed in alcuni casi il crollo di ponti. Sui versanti hanno attivato le frane, colate di fango e trasporto di materiale che a loro volta hanno causato danni a infrastrutture viarie e centri abitati. Se sono stati recuperati e stanno tutti bene le 21 persone di cui non si avevano più notizie perché rimaste bloccate a Vievola, sul fronte francese, proseguono in queste ore le ricerche del margaro precipitato con la sua auto nel torrente ni pressi del colle di Tenda sul lato francese.

Dopo i sopralluoghi di oggi, la Provincia conferma (ore 21.30 di sabato 3 ottobre) quasi tutte le chiusure dei tratti di strade bloccate al transito già da questa mattina e che resteranno tali fino a revoca:

SP 251 valico del Colle dell’Agnello – Confine di Stato

SP 301 tronco Entracque – San Giacomo dal km 5 (bivio delle Rovine)

SP 154 tronco Ponte di Nava – Viozene dal km 1+600

SP 255 tronco Bivio SS 21-Pratolungo-Sant’Anna di Vinadio-Colle Lombarda (confine di Stato)

SP 239 tronco 1: Sant’Anna di Valdieri – Terme di Valdieri

SP 232 località Corsaglia – Fontane

SP 35 Serra – Pamparato

SP 60 Ponte sul fiume Tanaro in località Piantorre di Castellino Tanaro

SP 60 Ponte sul Torrente Corsaglia in Località Prata di Lesegno

SP 164 Fondovalle Casotto

SP 34 Mombasiglio – Lisio

SP 34 dal Km 9+000 al Km 10+600, bivio con SP 143

SP 218 Ponte sul Torrente Corsaglia nel Comune di San Michele Mondovì (aperto il ponte nel   centro abitato di San Michele Mondovì)

SP 277 Bivio con SP 34 Viola Castello

SP 143 Scagnello – Battifollo

SP 292 Casario – Priola

SP 178 Garessio – Pamparato

SP 329 Bivio SS 28 – Aimoni

SP 143 Scagnello – Battifollo

SP 277 Viola – Castello

SP 582 Ponte di Garessio 0+300 – 0+400

L’Anas comunica che la strada statale 28 del Colle di Nava è aperta alla circolazione fino al km 88+000, mentre resta chiusa dal km 88+000 al km 94+943 a tempo indeterminato. Viabilità alternativa autostrada A6, fatte salve le eventuali limitazioni poste in atto dal gestore. Chiusa al transito anche la statale 20 per il colle di Tenda a causa delle numerose frane e smottamenti soprattutto nella zona di Limone Piemonte.

Il presidente della Provincia Federico Borgna è rimasto costantemente informato e in contatto con i tecnici provinciali presenti sul territorio, così come i consiglieri provinciali si sono attivati con sopralluoghi e verifiche alle situazioni più critiche come il consigliere Pietro Danna che stamattina ha visitato le zone del Cebano, della val Tanaro e della val Casotto rilevando come i danni alla rete provinciale siano ingenti, soprattutto nel Monregalese e nel Cebano. E’ tutt’ora in vigore l’allerta arancione e la Provincia mantiene aperti gli uffici di Protezione civile e Viabilità per tutte le emergenze e le necessità del territorio almeno fino a domani domenica 4 ottobre. Poi dovrà partire la ricostruzione di un territorio troppe volte ferito.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Alcune immagini dei danni e dei sopralluoghi odierni (foto Provincia)

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