La frana sulla strada provinciale tra Niella Tanaro e San Michele Mondovì sarà sistemata
Lo ha annunciato l’assessore regionale Gabusi durante l’incontro in Provincia a Cuneo di lunedì 10 agosto
Cuneo – La frana a valle della strada provinciale 60 tra Niella Tanaro e San Michele Mondovì, causata dalle piogge del novembre 2019, sarà sistemata. Lo ha annunciato ufficialmente l’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Marco Gabusi, nel corso dell’incontro che si è svolto lunedì 10 agosto in Provincia a Cuneo con gli amministratori locali. Oltre al presidente Federico Borgna e ai consiglieri provinciali delegati Pietro Danna e Annamaria Molinari, erano presenti il sindaco di San Michele Mondovì Domenico Michelotti con la consigliera Antonella Morra e il sindaco di Niella Tanaro, Gian Mario Mina, oltre ai tecnici.
La strada in questione rappresenta un collegamento molto importante non solo tra i due Comuni, ma anche perché si trova in prossimità dell’uscita al casello autostradale, molto frequentato da automobilisti e mezzi pesanti. Il cedimento a valle ha provocato il restringimento della carreggiata con l’obbligo del passaggio a senso unico alternato. L’intervento di ripristino della viabilità implicherà la costruzione di opere di sostegno a valle con un investimento di circa 400 mila euro.
Gabusi ha assicurato che i fondi saranno trovati liberando risorse regionali dal Fondo emergenza europeo. Borgna, insieme ai consiglieri provinciali e ai sindaci, ha ringraziato l’assessore regionale per la sua presenza a Cuneo che ha permesso di approfondire anche altri problematiche relative alla mobilità e, in particolare, la necessità di un adeguamento di tre cavalcavia ferroviari a San MIchele Mondovì, Trinità e Magliano Alpi. Si è parlato anche di aspetti amministrativi come il problema del personale regionale in servizi in Provincia, Protezione civile e agenti forestali, oltre a passaggio di alcune strade di competenza Anas.
Foto e testo di Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
Alcune immagini dell’incontro e dell’intervento previsto