Il paesaggio non si ferma: tempo di limoni in Riviera
Valorizzare le identità locali per promuovere il turismo del paesaggio
Limoni in Riviera (foto Canavese)
Cuneo – Anche in questa strana estate, fatta di incertezze e paure, se ci troveremo a percorrere, di questi tempi, le strade affacciate sul mare della Riviera italiana e francese, noteremo gli alberi di limoni gonfi e carichi dei succosi frutti gialli. Come a fine estate, se risaliremo le colline di Alta Langa, potremo vedere le vigne rigogliose di grappoli maturi; o come in autunno, se andremo a passeggiare nei boschi tra le alpi e il mare, potremo cercare nocciole e castagne.
Il paesaggio non si ferma. Continua a mutare con le stagioni e a regalarci prodotti speciali, luoghi da scoprire ed emozioni da vivere. Valorizzare le identità locali è un passo importante per promuovere il turismo del paesaggio e, a sua volta, il turismo del paesaggio è un motore per lo sviluppo delle identità locali. Un binomio importante che è stato ed è oggetto degli incontri portati avanti all’interno del Piano strategico per la creazione del prodotto “turismo del paesaggio”, avviati sul territorio del Piter Pays-Sages e che proseguiranno nei prossimi mesi.
