“Wel.Fa.Re – Welfare per fare rete”, progetto su conciliazione vita-lavoro, pari opportunità e benessere globale

La consigliera di Parità, Monica Beltramo: “Iniziativa che afferma il principio di non discriminazione e parità di genere tra lavoratrici e lavoratori”.

Immagine di repertorio

Cuneo – “Wel.Fa.Re – Welfare per fare rete”, il progetto per la realizzazione di buone prassi in tema di conciliazione vita-lavoro, pari opportunità e diffusione della cultura del benessere globale, sta entrando nella fase conclusiva. Realizzato dall’Azienda Formazione Professionale nel ruolo di capofila insieme ad un pool di sei aziende del territorio, il progetto è inserito nel bando regionale “Progettazione e attivazione di interventi di welfare aziendale” e co-finanziato dal Por Piemonte Fse e Fesr 2014/2020, nell’ambito della strategia di innovazione sociale della Regione Piemonte “We. Care- Welfare Cantiere regionale”.

Le aziende Gino spa, Saluzzo Broker, Monfer, Il Giardino di San Nicola onlus, Professione Lavoro e Microelettronica, dopo la costituzione in Ati (Azienda temporanea di impresa), hanno avuto modo di sperimentare misure di welfare aziendali diversificate, quali l’attivazione estesa dello smart working, di servizi aziendali quali il fattorino aziendale, di sportelli di consulenza fiscale e di supporto psicologico, oltre che di supporto educativo per l’infanzia e per la cura degli anziani. La ricaduta del progetto ha visto la sua estensione grazie alla sinergia stabilità con il Consorzio socio-assistenziale del Cuneese, che ha potuto beneficiare di risorse da devolvere a nuclei in difficoltà.

La progettualità ha contato su un network esteso di attori istituzionali, di varia natura, quali Confindustria Cuneo, Comuni di Cuneo, Saluzzo e Dronero, Fondazione Crc, Unione Montana Valle Maira, Unione Montana Valle Grana, Soroptimist Club Cuneo, le tre sigle sindacali Cgila, Cisl e Uil delle sedi di Cuneo, Centro Servizi Volontariato, cooperativa sociale Insieme a Voi e cooperativa sociale Quadrifoglio onlus. Questa rete territoriale ha avuto il compito importante di estendere il piano di welfare aziendale ad un livello più ampio da un punto di vista territoriale.

Gli esiti positivi di tale collaborazione interistituzionale si diffonderanno anche all’interno delle aree interne, individuate nell’ambito della Snai, grazie alla partecipazione delle due Unioni Montane e del Comune di Dronero, insieme all’Azienda Formazione Professionale che ha sede a Dronero.

La Provincia di Cuneo, con il Settore Pari Opportunità e la Consigliera di Parità, ha fornito il suo contributo in termini di diffusione dell’iniziativa e di condivisione delle buone pratiche sperimentate. La consigliera di Parità Monica Beltramo: “Il progetto “Wel.fa.re. – Welfare per Fare Rete”, promuovendo la realizzazione di buone prassi anche in tema di conciliazione dei tempi di vita, di lavoro e pari opportunità, rappresenta meritevole iniziativa ai fini dell’affermazione del principio di non discriminazione e parità di genere tra lavoratrici e lavoratori”.

Ufficio Stampa Provincia

 

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