Intervento della Provincia per il cedimento del piazzale nell’abitato di Valmala

Approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per un intervento di 400 mila euro (comprese somme a disposizione)

Il cedimento del piano viabile a Valmala (foto Settore Viabilità)

Cuneo – Sono state le piogge intense del 2018 e del 2019 ad aver provocato un grave scivolamento di una parte rilevante del piazzale nell’abitato di Valmala, con il conseguente cedimento del piano viabile che ha coinvolto anche la strada provinciale 109. La Provincia è intervenuta subito con alcuni sopralluoghi tecnici del Settore Viabilità Reparto Viabilità di Saluzzo ed ha riscontato un grave stato di ammaloramento del muro di sostegno che sta alla base del pendio in frana, con cedimenti e fessurazioni centimetriche che richiedono il rifacimento del manufatto. I sopralluoghi hanno anche evidenziato la necessità di eseguire una serie di interventi di manutenzione straordinaria su alcune opere di attraversamento e di sostegno presenti lungo la provinciale 109 nel centro di Valmala e lungo la provinciale 240.

Da qui la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori da attuarsi lungo le strade provinciali 109 e 240 per una spesa complessiva prevista di 400.000 euro, di cui 305.000 euro per l’esecuzione delle lavorazioni previste (compreso gli oneri della sicurezza) e 95.000 euro per somme a disposizione dell’amministrazione. L’intervento sarà finanziato con il contributo regionale (determinazione regionale n. 856 del 20 marzo 2019) per il ripristino dei danni idrogeologici e viabili, oltre a quello collegato con l’evento del maggio 2008 per il quale il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri aveva dichiarato lo stato d’emergenza ed approvato il piano di ricostruzione.

Il progetto prevede la sistemazione della frana sulla provinciale 109 con la demolizione del muro al piede del pendio e la ricostruzione con un manufatto in calcestruzzo armato sottofondato con micropali trivellati con armatura tubolare in acciaio, rivestito in pietra. L’esecuzione in sicurezza delle lavorazioni di sbancamento del fronte e di demolizione dei manufatti di sostegno, richiede la realizzazione di una struttura provvisoria di sostegno (berlinese in micropali trivellati con armatura tubolare in acciaio) della strada provinciale nel tratto di monte. Al contempo si prevede di ricostruire la parte di un muretto di sottoscarpa della provinciale 109, fortemente ammalorato e al risanamento del ponticello stradale al km 2+750. I lavori saranno oggetto di ulteriori specificazioni ed approfondimenti nei successivi livelli di progettazione.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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