Successo per la mostra “Paperoles, mondi incantati di carta” di Mario Collino

Visitabile nella Sala Mostre della Provincia fino a domenica 12 gennaio 2020

Mario Collino (“Prezzemolo”) e i suoi “paperoles” (foto Vallauri – Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – Grande successo per la mostra “Paperoles, mondi incantati di carta”: fiori, animali, uccelli, giocattoli, presepi realizzati con piccole strisce di carta colorata da Mario Collino “Prezzemolo”. L’esposizione ospitata nella Sala Mostre della Provincia a Cuneo (corso Nizza 21, angolo corso Dante) fino a domenica 12 gennaio 2020, è già stata visitata da centinaia di persone e molte scolaresche.

La mostra “Paperoles”, organizzata dall’associazione Pro Natura di Cuneo, prende il nome dal francese “papier roulé” e significa letteralmente “carta arrotolata”. “Paperoles” è un’antica arte medievale che permette di ottenere preziosi lavori come cornici, paesaggi, persone, animali, fiori e molto altro con semplici striscioline di arta arrotolata. Tra il XVII e il XIX secolo i “paperoles” erano anche reliquiari, decorati e abbelliti con carta, fili dorati, ricami e altri materiali più o meno preziosi. Mario Collino, originario di Cuneo e che ora vive a Morra San Bernardo di Busca, è conosciuto anche con il soprannome di “Prezzemolo” perché presente un po’ ovunque ci sia una festa o un incontro con le sue “dumure et na vira” (giocattoli di una volta), realizzati con il solo “opinel” (coltellino) e con pochi altri attrezzi. Oltre a costruire i giocattoli del passato, Prezzemolo si è dilettato di astronomia, inventando semplici meccanismi per raffigurare le costellazioni, di origami, secondo l’antica tradizione giapponese, ed ora di “paperoles”.

Foto e testo di Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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