A Monticello d’Alba confronto tra Provincia e Comuni sui problemi della viabilità locale
Riunione proficua e molto partecipata dall’associazione Sindaci del Roero
Cuneo – I problemi della viabilità locale sono stati al centro dell’incontro che si è svolto a Monticello d’ Alba venerdì 11 ottobre tra la Provincia, il Comune e l’associazione Sindaci del Roero. Per la Provincia erano presenti il consigliere delegato alla viabilità Massimo Antoniotti, l’ing. Giuseppe Giamello dirigente del Settore Viabilità Alba e Mondovì e il capo reparto per la zona di Alba geom. Marco Eandi. Numerosi i sindaci presenti guidati dal primo cittadino di Monticello e presidente dell’associazione, Silvio Artusio Comba. Con lui a rappresentare l’associazione Sindaci del Roero che conta 22 Comuni in cui vivono circa 60 mila persone, c’erano anche Giovanni Molino (sindaco Castellinaldo), Gianni Gallino (vice sindaco Canale), Giacomina Pellerino (sindaco Magliano Alfieri), Simone Manzone (sindaco Guarene), Mauro Lurgo (consigliere delegato Corneliano), Mauro Prino (sindaco Piobesi), Valter Cornero (sindaco Sommariva Perno), Carlo Porro (sindaco Castagnito), Andrea Cauda (sindaco Montà) e Antonio Luigi Riorda (sindaco Pocapaglia).
Nell’aprire i lavori il consigliere Antoniotti ha messo in luce il problema della scarsità di risorse finanziarie destinate alla manutenzione delle strade e di come solo una stretta e continua collaborazione con i Comuni possa permettere di spendere al meglio le poche risorse disponibili. L’Ing. Giamello ha inquadrato tecnicamente le problematiche generali ed è poi passato ad analizzare alcuni casi attinenti al territorio e di comune interesse. La presenza del geom. Eandi è stata garanzia di approfondita e specifica conoscenza del territorio e delle problematiche più urgenti. La discussione, coordinata da Artusio Comba e affrontata da tutti con spirito collaborativo, ha offerto molti spunti di riflessione e proposte di soluzione.
Preso atto della scarsezza delle risorse destinate alla Provincia di Cuneo e sottolineato come questo appaia iniquo per una Provincia dotata di ben 3.300 km di strade (molte di queste sono in zone montane o a serio rischio idrogeologico) si è parlato della necessità più urgenti (bitumature, pulizia fossi, manutenzione in generale). Nonostante Provincia e Comuni continuino, con notevoli sacrifici, a far quadrare il bilancio ed a rispondere alle giuste esigenze dei cittadini, la incomprensibile e continua logica dei tagli ai fondi statali sta mettendo a serio rischio la tenuta del sistema.
L’incontro è stato anche l’ occasione per rinsaldare i vincoli collaborativi e ringraziare la Provincia per gli sforzi che sta facendo. Due le strategie d’intervento individuate al termine. La prima riguarda un lavoro di sensibilizzazione ed informazione (con occasioni di incontri a tema rivolto alle popolazioni) per riprendere l’importanza di osservare regolamenti di polizia rurale nella coltivazione e nella conduzione dei terreni agricoli. La seconda è l’invito al presidente Artusio Comba a farsi tramite presso gli altri rappresentanti dei territori per coordinare una richiesta di incontro con la Regione in prima battuta e presso altri enti sovraordinati per rimettere in discussione i criteri di riparto dei fondi verso la Provincia di Cuneo.