Visita all’incubatoio ittico di Cussanio dove nascono le trote marmorate e mediterranee
Il consigliere provinciale delegato Danna ha visitato l’unico incubatoio ittico di valle gestito dall’associazione Pesca Ambiente
Cuneo – “Mi complimento con i volontari che gestiscono l’unico incubatoio ittico di valle per la produzione di materiale autoctono, come la trota marmorata e mediterranea. Il nostro impegno, come amministrazione, andrà a sostenere associazioni come queste che agiscono in modo professionale e con passione, dedicando tempo ed energie ad un’attività che è senza scopo di lucro”.
Così il consigliere provinciale delegato Pietro Danna ha commentato la visita di lunedì 15 luglio all’incubatoio ittico di Cussanio dove ha potuto seguire tutto il ciclo di produzione delle trote e dove ha incontrato Giacomo Pellegrino, presidente della Fips e Gilberto Turco, presidente dell’associazione Pesca Ambiente che gestisce l’impianto collocato nel cortile dell’Istituto di istruzione agraria “Umberto I”.
La scelta del posto è stata frutto di un’attenta analisi del territorio ed è una scelta strategica interessante, collocata nel Fossanese in posizione centrale rispetto ai bacini fluviali del fiume Stura con i suoi affluenti e dei torrenti Grana, Mellea e Maira. La Provincia ha firmato nel 2008 con l’associazione sportiva un protocollo d’intesa per la gestione dell’incubatoio ittico. All’epoca la Cassa di Risparmio di Fossano ha messo a disposizione un fabbricato idoneo che fa parte di un’ampia porzione locata alla Provincia e nel contratto d’affitto risulta anche il comodato d’uso a favore dell’associazione sportiva.
L’obiettivo dell’incubatoio è anche oggi quello di produrre materiale ittico autoctono di qualità. L’associazione Pesca Ambiente si occupa della gestione della struttura, impegnandosi a catturare e spremere sul posto le trote da adibire alla riproduzione, incubare nella struttura le uova embrionate, allevare il materiale ittico prodotto fino al periodo di immissione in ambiente naturale controllandone gli aspetti tecnico-sanitari, allo scopo di recuperare e salvaguardare le popolazioni ittiche autoctone.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
Alcune immagini della visita a Cussanio