La scomparsa del senatore Attilio Martino, fu anche consigliere provinciale per un decennio

Il cordoglio espresso dal presidente della Provincia, Federico Borgna

Il senatore Attilio Martino

Cuneo – La Provincia di Cuneo si unisce al cordoglio per la scomparsa del senatore Attilio Martino, 90 anni, morto il 21 giugno all’ospedale di Caraglio, dov’era ricoverato per malattia. Il presidente Federico Borgna: “Ha saputo trasmettere ai giovani i valori di libertà, solidarietà e uguaglianza che hanno ispirato tutta la sua vita, intensa, di partigiano e uomo resistente”.

Martino era nato a Ceva il 9 settembre 1928 da una famiglia di operai. Ereditò dal padre lo spirito antifascista e giovanissimò partecipò alla lotta partigiana come staffetta. Nel dopoguerra si iscrisse al Pci e nel 1955 divenne responsabile provinciale della Federazione Giovanile Comunista Italiana. Già barbiere a Ceva, si dedicò alla politica diventando responsabile del partito nella zona di Alba dove si trasferì e poi segretario provinciale del Partito comunista. Fu consigliere in Provincia dal 1964 al 1975.

Candidato alle Politiche nel 1972, nel 1973 entrò in Senato in sostituzione di Pietro Secchia. Fu parlamentare per tre legislature e fece parte del Consiglio dell’Europa Ueo fino al 1984. Fu anche vicepresidente dell’Acquedotto delle Langhe, vice sindaco e assessore comunale a Ceva, amministratore del porto di Imperia fino al 1998. Nel 2006 assunse la carica di presidente provinciale dell’Anpi di Cuneo e dirigente nazionale che lasciò soltanto nel 2014 per motivi di salute. Da allora era presidente onorario dell’Anpi cuneese, guidata ancora oggi dalla moglie Ughetta Biancotto che lascia insieme al figlio Flavio, già dirigente della Fgci a Cuneo, poi dei Ds e del Pd, in valle D’Aosta e nel Cuneese.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

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