Progetto di fattibilità per lavori e impiantistica all’Istituto scolastico “Soleri Bertoni” di Saluzzo
Approvato dalla Provincia per una spesa di 230.000 euro nella parte “bassi fabbricati” dell’ex caserma Musso
L’Istituto “Soleri Bertoni” di Saluzzo (foto archivio Provincia)
Cuneo – Con decreto del presidente della Provincia Federico Borgna è stato approvato, nei giorni scorsi, il progetto di fattibilità tecnica ed economica per una spesa totale di 230.000 euro relativo all’Istituto scolastico “Soleri Bertoni” nell’ex caserma Musso di Saluzzo. L’impegno riguarda due lavori complementari a quelli previsti dall’intesa istituzionale tra Regione e Provincia per le finiture edili e impiantistiche nella parte denominata “bassi fabbricati”, nell’ambito della ristrutturazione generale.
L’intervento di ristrutturazione dell’ex caserma saluzzese a scopi didattici è stato oggetto di molti passaggi burocratici ed autorizzativi negli anni scorsi. I lavori sono stati suddivisi in due lotti: il primo lotto per la realizzazione di nuove sedi didattiche Istituto d’Arte “A. Bertoni” presso l’ex caserma Musso con un’intesa istituzionale Regione Piemonte – Provincia di Cuneo per un importo di 1.538.000 euro; il secondo lotto per interventi complementari ai lavori previsti da un’ulteriore intesa istituzionale Regione Piemonte – Provincia di Cuneo per 207.047 euro. In base ad un nuovo accordo di programma sono stati inseriti nel secondo lotto i lavori per finiture edili e impiantistiche per i “bassi fabbricati” (aula magna/biblioteca con relativo vestibolo e blocco wc a servizio, oltre a due laboratori per didattica specializzata). Il Settore Edilizia della Provincia ha, pertanto, predisposto il progetto di fattibilità tecnica ed economica per 230.000 euro che prevede: realizzazione di un blocco servizi igienici, incluso un wc per disabili, con sanitari, pavimenti e rivestimenti; controsoffitti nei locali non voltati con sistema di illuminazione; realizzazione di pavimenti e rivestimenti in tutti i locali; realizzazione di tutti gli impianti tecnologici.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
