Piter Pays-sages: parte il quarto progetto sulla prevenzione del rischio idrogeologico in alta Val Tanaro e Alta Langa
Il documento è stato depositato il 17 dicembre. Alla Provincia di Cuneo dovrebbero arrivare 486 mila euro.
La zona oggetto del progetto (foto Settore Programmazione Europea Provincia)
Cuneo – Nuovo passo avanti per il Piter “Pays-sages” nell’ambito del progetto Interreg Alcotra 2014-2020 di cui la Provincia di Cuneo è capofila e coordinatore, composto da cinque progetti singoli di cui tre già approvati dall’Europa nel novembre scorso. Il quarto progetto, “Pays-Resilients”, è stato depositato il 17 dicembre da parte della Provincia di Imperia ente capofila del progetto singolo. Il progetto riguarda numerosi interventi di salvaguardia del territorio e di prevenzione del rischio idrogeologico, nonchè di sperimentazione dei sistemi di ripristino in seguito a calamità naturali. La Provincia di Cuneo avrà a disposizione 486 mila euro di fondi europei con cui interverrà per la messa in sicurezza del territorio nell’alta Langa montana e nell’Unione Alta val Tanaro.
Si tratta di interventi di ripristino e di sistemazione dei versanti interessati dal dissesto idrogeologico oppure oggetto di eventi franosi sui territori delle Province di Imperia e Cuneo, oltre al Dipartimento francese delle Alpi Marittime. Tutte criticità che verranno affrontate con modelli pilota idonei a garantire la gestione della vegetazione e della canalizzazione delle acque, con la sistemazione dei versanti mediante opere di sostegno, difesa, contenimento e antierosione.
Nell’ambito del progetto “Pays-Resilients” è dato anche ampio spazio alle attività formative e informative sulla prevenzione del rischio e sull’adozione di misure di autoprotezione delle comunità, di risposta alle emergenze con il coinvolgimento della popolazione, amministratori e tecnici su modelli di “buona pratiche” che serviranno da esempio anche per altre aree del territorio transfrontaliero. Esempi concreti di “resilienza” di chi continua a vivere sul territorio montano nonostante le tante difficoltà.
Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia
