Crisi Burgo: “percorsi di ricollocazione” per i lavoratori in cassa integrazione

L’esito della riunione dei giorni scorsi in Regione, presente anche la Provincia di Cuneo

Impianti della cartiera Burgo (foto di repertorio)

Cuneo – Il tema principale è stato quello dei “percorsi di ricollocazione” per i circa 120 lavoratori della cartiera Burgo Group di Verzuolo, in cassa integrazione da gennaio. Il vertice sulla crisi Burgo si è tenuto nei giorni scorsi in Regione a Torino tra l’assessore al Lavoro Gianna Pentenero, i sindacati Cgil (Davide Masera) e Cisl (Massimiliano Campana), oltre ai referenti dell’azienda. Erano presenti anche la consigliera provinciale delegata Milva Rinaudo e il sindaco di Verzuolo, Giancarlo Panero.

I “percorsi di ricollocazione” rappresentano una novità ed un modello sperimentale  di  intervento  che chiama in causa le istituzioni, i servizi per l’impiego, i sindacati e che si propone di offrire ai lavoratori di aziende in crisi opportunità occupazionali. La Burgo di Verzuolo è stata la prima a livello regionale ad averli inseriti nell’accordo sindacale firmato per la richiesta e l’avvio dell’ammortizzatore che è previsto dalla legge di stabilità 2017, ma manca dei decreti attuativi. In attesa di tali decreti dalle prossime settimane i lavoratori parteciperanno, in piccoli gruppi, ad   incontri   per   la presentazione dello strumento e la raccolta delle adesioni. Le competenze dei singoli lavoratori dovranno essere incrociate con le offerte di lavoro presenti sul territorio e per questo potranno risultare utili anche corsi formativi collegati a tali esigenze. Al funzionamento del nuovo meccanismo collaboreranno Anpal Servizi, Agenzia Piemonte lavoro e i Centri per l’impiego.

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