Via libera alla Provincia per investire 1,4 milioni in edilizia scolastica e lavori

Autorizzazione della Regione all’utilizzo degli avanzi di amministrazione

Il palazzo della Provincia di Cuneo (foto Uff. Stampa)

Cuneo – La Regione ha approvato l’attribuzione degli spazi finanziari per il 2018, dando di fatto il via libera alla Provincia ed ai Comuni della Granda per spendere le proprie risorse derivanti dagli avanzi di amministrazione, ma di fatto bloccate dalle regole del patto di stabilità statale e dal pareggio di bilancio. Le richieste pervenute in Regione erano molte di più, per un totale di circa 70 milioni di euro, a fronte di 20 milioni resi disponibili dalla Regione corrispondenti a 110 domande, di cui 30 riguardano la Granda per un totale di 5,6 milioni di euro.

L’assessore regionale Alberto Valmaggia ha ricordato che l’operazione si somma a quella nazionale di inizio anno dove sono stati distribuiti oltre 900 milioni di euro di spazi di cui 130 milioni in Piemonte per interventi di edilizia scolastica e impiantistica sportiva. “E’un passo importante – ha detto – che, purtroppo, non accontenta tutte le esigenze, ma dimostra la grande attenzione della Regione nei confronti degli enti locali. In ogni caso, si sta lavorando per ottenere, sempre nel 2018, altre opportunità”.

Oltre alla Provincia per 1.413.000 euro sono interessati i seguenti Comuni: Bellino (assegnati 70.000 euro); Borgo San Dalmazzo (100.000); Boves (710.000); Camo (30.000); Castelnuovo di Ceva (20.000); Centallo (300.000); Ceva (455.000); Corneliano d’Alba (42.000); Entracque (200.000); Genola (85.000); Mango (30.000); Melle (60.000); Moretta (210.000); Neive (90.000); Piasco (12.000); Piobesi d’Alba (200.000); Pradleves (15.000); Priero (15.000); Rifreddo (65.000); Robilante (100.000); Rossana (60.000); Santo Stefano Roero (397.000); Scarnafigi (80.000); Torre Mondovì (18.000); Trezzo Tinella (15.000); Valmala (80.000); Venasca (200.000); Verzuolo (227.000); Villafalletto (331.000).