Provincia: presentato il Servizio Civile Universale

Oltre all’assessore regionale Ferrari era presente il presidente della Provincia Borgna

L’intervento del presidente Borgna (foto Uff. Stampa Provincia)

Cuneo – Si chiama Servizio Civile Universale(Scu) ed è una nuova possibilità di Servizio civile rivolto ai giovani che partirà dal 2018.  Il nuovo sistema delinea un sistema di governance statale e regionale della materia del tutto innovativo e per presentarlo agli enti è venuto a Cuneo nei giorni scorsi l’assessore regionale alle Politiche Sociali  Augusto Ferrari, accolto al Centro Incontri della Provincia dal presidente Federico Borgna.  Erano presenti, oltre ai tecnici ed esperti di Regione e Provincia, rappresentanti di Comuni, Unioni Montane, Asl, Consorzi, Fondazioni, cooperative sociali, biblioteche  e tutti quegli enti che in questi anni hanno usufruito del Servizio civile nazionale.

“Noi ci abbiamo sempre creduto  – ha detto Borgna nel saluto iniziale – e come Provincia di Cuneo siamo punto di riferimento per la gestione del servizio civile volontario dal 2002 ed ente di coordinamento e sostegno tramite l’Ufficio Servizio Civile per l’assistenza agli enti nei rapporti con la Regione Piemonte, l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile e nella realizzazione di progetti di servizio civile volontario. Il Servizio civile universale ci vedrà impegnati in prima linea nel nostro principale ruolo di ente di area vasta, portando avanti un compito assegnatoci dalla Regione”.

L’assessore regionale Ferrari, giunto con Cuneo al terzo incontro del genere sul territorio piemontese, ha precisato che si tratta di una fase sperimentale che vede alcuni cambiamenti rispetto al Servizio civile nazionale, come la creazione di un unico Albo di accreditamento Scu, la possibilità di progetti di inserimento anche per profughi in cerca di lavoro, l’opportunità per i giovani di svolgere il servizio per qualche mese anche all’estero, novità sulla gestione.  “Lo Scu – ha aggiunto Ferrari – è un’opportunità di crescere senza perdere l’esperienza acquisita finora anche dentro realtà più piccole come le vostre. Ricordiamo che siamo in un territorio di forte tradizione solidaristica e dove c’è un’istituzione come la Provincia di Cuneo che svolge un importante ruolo di aggregazione degli enti”.

La Regione Piemonte sta portando avanti una programmazione delle politiche sociali (welfare regionale) che punta su cinque obiettivi strategici: contrasto alla povertà con politiche inclusive; assegni di cura per l’assistenza domiciliare; politiche a sostegno delle responsabilità familiari; politiche per l’abitazione; servizio civile universale per i giovani. Duranet l’incontro di Cuneo si è parlato anche dell’accreditamento degli enti all’Albo di Scu (termine 30 novembre prossimo), innalzamento della capacità progettuale degli enti e salvaguardia della specificità regionale.

Alcune immagini dell’incontro

Potrebbero interessarti anche...