Nuovi parapetti al cavalcaferrovia sulla provinciale 43 a Sant’Albano Stura
Lavori eseguiti di notte, in assenza di traffico ferroviario, per riparare i danni causati da un incidente stradale
Cuneo – Nuovi parapetti al cavalcaferrovia lungo la strada provinciale 43 a Sant’Albano Stura (località Dalmazzi) nel tratto verso il bivio per la statale 28, lungo la linea ferroviaria Torino-Savona. Li ha realizzati la Provincia dopo i danni causati da un incidente automobilistico nell’agosto 2014 quando un veicolo, perdendo il controllo, urtò violentemente contro il muretto di protezione del cavalcaferrovia, demolendolo in parte sul lato della ferrovia verso Torino.
L’Ufficio Progettazione del Settore Viabilità Saluzzo ha realizzato, tramite l’ingegnere Simone Nicola e il geometra Roberto Borra, il progetto per la sostituzione delle barriere di protezione danneggiate, seguendo le indicazioni fornite dalla società Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), proprietaria della linea ferroviaria stessa. Per consentire i lavori di demolizione e reinstallazione dei nuovi manufatti in condizioni di sicurezza, il cantiere è stato protetto verso lato ferrovia con una struttura a sbalzo richiesta da Rfi, completamente opaca: l’opera è stata realizzata in tubi e giunti e ancorata all’impalcato esistente. L’installazione è avvenuta in due notti di lavoro sfruttando la “finestra” di tempo messa a disposizione da Rfi tra le ore 23 e le 5 del mattino, in assenza di traffico ferroviario e di tensione elettrica sulla linea di alimentazione. In seguito, di giorno, si è provveduto a demolire i parapetti esistenti, a realizzare un cordolo di ancoraggio in calcestruzzo armato e alla posa delle barriere di sicurezza stradale metalliche, oltre alle protezioni alte 2 metri con funzione di antiscavalcamento. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Bertolotti Giovanni Costruzioni di Villanova Mondovì.
Alcune immagini dei lavori