Nuova Carta delle acque pescabili 2016 per gli appassionati di pesca

In distribuzione gratuita nel palazzo della Provincia di Cuneo

Immagine di repertorio

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Cuneo – Da fine agosto sarà disponibile in Provincia la nuova Carta delle acque pescabili 2016 che potrà essere ritirata gratuitamente presso l’Ufficio Pesca in via Massimo d’Azeglio 4, Cuneo (orario lunedì, martedì e venerdì dalle 9 alle 12, giovedì dalle 14,30 alle 16,30) oppure alla reception del palazzo della Provincia di Cuneo con ingresso da corso Nizza 21.

Si tratta di uno strumento informativo utile agli appassionati di pesca, suddiviso tra una parte cartografica e una regolamentare, che la Provincia pubblica ogni anno sin dal 1994. La Carta può servire per muoversi su di un territorio provinciale di pesca molto vasto, per conoscere con precisione i diritti di pesca vigenti in ogni corso d’acqua, così da non incorrere in sanzioni.

La provincia “Granda”, collocata nella prima parte del bacino idrografico padano su una superficie di quasi 7 mila kmq, conta su una rete di corsi d’acqua pescabili di circa 3 mila km, 2 mila dei quali situati in un ambiente montano ancora incontaminato. Lungo i corsi d’acqua delle dodici vallate alpine più importanti si può praticare la  pesca ai salmonidi (trota fario e salmerino alpino) oppure esplorare in pianura l’asta fluviale del fiume Po o quella dei suoi principali affluenti (torrenti Maira e Varaita) o ancora il fiume Stura di Demonte e del Tanaro, alla ricerca della trota marmorata, del luccio, del barbo o di molte altre specie di ciprinidi.

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