Il Giro d’Italia nella Granda, un successo per campioni e appassionati

Fino a sabato 4 giugno in Provincia la mostra “Storie di fatica, bellezza e passione sulle due ruote”

L'arrivo di Nibali a Sant'Anna di Vinadio

L’arrivo di Nibali a Sant’Anna di Vinadio

Cuneo Il passaggio nella Granda del Giro d’Italia, a conclusione della corsa rosa, ha regalato forti emozioni al numerosissimo pubblico presente lungo le strade cuneesi e si è affermato come un successo. In particolare, la penultima frazione Guillestre – Sant’Anna di Vinadio ha segnato una giornata memorabile nella storia del Giro d’Italia, con la vittoria a sorpresa di Vincenzo Nibali. Il giorno successivo è stato il presidente della Provincia, Federico Borgna, a dare il via all’ultima tappa che da Cuneo ha portato i ciclisti al traguardo finale di Torino.

“Pensavamo a questo Giro d’Italia come ad una edizione da record e così è stato – ha detto il presidente Borgna -. In particolare, la vittoria di Vincenzo Nibali che sulle nostre montagne ha conquistato la maglia rosa e vinto la corsa, ci ha regalato emozioni grandissime. Sono state giornate indimenticabili e una vetrina unica per la Granda, per le sue vallate e le sue città, per le bellezze architettoniche e culturali, per le realtà paesaggistiche e produttive che hanno fatto da sfondo alla manifestazione. Ci impegneremo per portare ancora la “corsa rosa” sulle strade della provincia di Cuneo, magari per l’edizione n. 100 del prossimo anno”.

La manifestazione è stata seguita, in modo particolare, dai consiglieri provinciali Mauro  Bernardi che era anche  presidente del Comitato Granda Giro d’Italia e dal consigliere delegato allo Sport, Rocco Pulitanò.

“Abbiamo  vissuto  tre  giorni straordinari – ha commentato Bernardi – e spero di grandissimo ritorno economico e turistico.  Nell’organizzazione delle tappe siamo riusciti a coinvolgere  territorio  e  associazioni di categoria, dando vita ad un Comitato organizzatore locale unico. L’affluenza del pubblico è stata poi molto alta, anche se è difficile quantificarla per l’arrivo di tanti appassionati, anche dall’estero. Successo anche per le Notti rosa di Saluzzo, Vinadio e Cuneo con una partecipazione di folla da grande occasioni ed un ritorno di presenze turistiche molto importante”.

“Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito al buon esito della corsa rosa sulle nostre strade – ha aggiunto il consigliere Pulitanò – . Oltre alla Provincia, l’Rcs, l’Atl, il Comitato Granda Giro d’Italia 2016 ed i Comuni di Vinadio, Cuneo e Saluzzo. Il lavoro di squadra è stato determinante, e la numerosissima partecipazione di pubblico lo ha dimostrato. Il Giro d’Italia ha permesso di far conoscere e valorizzare tutto il patrimonio culturale e paesaggistico della nostra provincia”.

Grande successo anche per gli ascolti Rai con un record rispetto a tutte le altre tappe del Giro 2016: 30% di share e una media di 4.100.000 spettatori, oltre ad un 20% di share per il “Processo alla tappa” (dati ufficiali Rai). Moltissimi anche gli accessi agli altri organi di informazione e ai quotidiani on line della Granda, a dimostrazione del grande interesse che questa competizione suscita anche all’estero.

Intanto prosegue fino a sabato 4 giugno nella Sala Moste della Provincia di Cuneo (corso Nizza angolo corso Dante) la mostra “Storie di fatica, bellezza e passione sulle due ruote” sul ciclismo eroico  con bici da corsa, giornali, biglie, maglie e altri oggetti “vintage” che arrivano dalla collezione privata di ciclismo di Giuseppe e Alessandro Ponzo, padre e figlio, appassionati e collezionisti di Chiusa Pesio. L’esposizione è promossa dal Comitato Granda Giro d’Italia 2016, in collaborazione con l’associazione GrandArte. Orari di visita tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.

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