Il rilascio delle autorizzazioni per le cave passa dai Comuni alla Provincia

Novità dopo il riordino delle funzioni amministrative conferite all’ente provinciale

Immagine di repertorio  (foto Archivio Provincia)

Immagine di repertorio (foto Archivio Provincia)

Cuneo – La Provincia di Cuneo sta inviando in questi giorni una comunicazione a tutti i Comuni e agli uffici Suap della Granda per informarli delle novità apportate in materia di rilascio di autorizzazioni in ambito minerario, dopo l’entrata in vigore della legge regionale 23 del 29 ottobre 2015 che riordina le funzioni amministrative conferite alle Province e l’attribuzione delle competenze autorizzative. In particolare, il testo coordinato della legge regionale 69/1978 “Coltivazione di cave e torbiere” prevede che le funzioni autorizzative, una volta in capo ai Comuni, siano ora delegate alla Province, che le esercitano a livello di ambito territoriale ottimale.

Nell’ottica di una sempre maggior efficienza ed economicità della pubblica amministrazione, si invitano i Comuni ad informare eventuali proponenti sulla necessità di attenersi a quanto disposto dall’articolo 5 della L.R. 69/1978 riguardo le modalità di presentazione ed i contenuti delle domande di autorizzazione per la coltivazione di cave e torbiere. Nell’ambito della riorganizzazione, le competenze in materia di polizia mineraria fanno ora capo invece alla Regione Piemonte (Settore Polizia Mineraria, cave e miniere).

Potrebbero interessarti anche...