Qualità della vita: la provincia di Cuneo è tra le migliori d’Italia
Settima in classifica, guadagna ben dieci posizioni rispetto al 2014
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Cuneo – Cuneo è la 1° provincia del Piemonte e la 7° d’Italia per qualità di vita, guadagnando ben 10 posizioni rispetto al 2014. Per trovare un’altra realtà piemontese bisogna scivolare oltre alla metà della classifica, tra la 54° posizione di Vercelli e la 75° di Asti, su un totale di 110 province. Cuneo fa un grande balzo in avanti, se pensiamo che era 23° due anni fa e 17° nel 2014. La conferma attiva dalla consueta ricerca de “Il Sole 24 Ore” che ogni anno confronta le performance delle province italiane tramite un’articolata serie di parametri suddivisi in sei capitoli d’indagine. Si valutano tenore di vita, affari e lavoro, ordine pubblico, tempo libero, popolazione, servizi ambiente e salute. A trainare il risultato sono i settori “affari e lavoro” e “tenore di vita”, “ambiente e salute”. Tra le prime dieci, oltre a Cuneo, altre province di montagna come Bolzano (classificata al primo posto), Trento e Sondrio o grandi realtà come Milano e Firenze. All’ultimo posto della classifica, che evidenzia anche un forte divario tra Nord e Sud, la provincia di Reggio Calabria.
“Continuiamo a migliorare le posizioni – dice il presidente della Provincia Federico Borgna – a conferma della capacità imprenditoriale, della laboriosità e dello spirito di iniziativa dei cuneesi, anche e soprattutto nei momenti di crisi. Sapevamo già di vivere in uno dei luoghi migliori del Paese che si distinguono per tenore di vita, ricchezza, tasso di occupazione, sicurezza e ambiente, ma questi dati ce lo confermano”.
Cuneo si distingue nella sezione “Affari e lavoro” ci vede al terzo posto in Italia, alle spalle solo di Prato e Reggio Emilia, con ottimi dati per capacità imprenditoriale soprattutto giovanile (3° posto a livello nazionale), rapporto sofferenze/impieghi (7° posto), spirito d’iniziativa imprenditoriale (8°), tasso di occupazione totale (8°), quota delle esportazioni (18°). Bene fa anche nel capitolo “Tenore della vita” (22° posto) per ricchezza dei privati (8° posto), spese per beni durevoli (15°) e valore aggiunto pro capite (26°). Nella “Popolazione” (12° posto) la provincia di Cuneo si distingue per poca densità demografica, buona presenza di stranieri, ma anche un alto tasso di coppie in crisi , mentre al capitolo “Ordine pubblico” la provincia di Cuneo ha migliorato la posizione passato dal 31° posto al 25° della classifica generale grazie a livelli bassi di frodi, estorsioni, rapine e microcriminalità, ad eccezione dei furti in casa, decisamente più elevati. Per quanto riguarda “Servizi per ambiente e salute”, la provincia di Cuneo si colloca bene (36° posto) per velocità della giustizia (12° in Italia), salute (12° per scarso tasso di emigrazione ospedaliera) e ambiente (13°), un po’ meno numero di asili nido (81° posto) e soprattutto clima (98° posto per la forte differenza tra mese più caldo e più freddo) e la popolazione raggiunta dalla banda larga (99°). Infine, il test del “Tempo libero”(44ª sia nella graduatoria di settore con un miglioramento di 20 posizioni) vede un buon piazzamento per le presenze agli spettacoli (20°), indice di sportività (48°) e sale cinematografiche (42°), medio per librerie (58°), ristoranti e bar (75°), ma si mantiene un fascino all’estero (43° posto).
