Eccellenze della Granda, Gancia: “Con artigiani così non dobbiamo temere nessuna crisi”
La presidente della Provincia ha incontrato Andrea Giaccone, artigiano del legno di Pamparato reduce dalla partecipazione ad Uno Mattina: “Lo Stato deve lasciarli lavorare senza balzelli”
Cuneo “Finchè la Granda potrà contare su eccellenze artigiane di tale portata non dobbiamo temere nessuna crisi”: la presidente della Provincia, Gianna Gancia, ha incontrato, martedì 25 marzo, Andrea Giaccone, artigiano del legno di Pamparato. “Il nostro territorio – ha detto la presidente – conta su saperi e capacità che meritano adeguata valorizzazione, perchè è attraverso le professionalità dei singoli che passa la ripresa economica tanto auspicata”.
Giaccone è reduce dalla partecipazione alla puntata di giovedì 13 marzo della trasmissione Rai Uno Mattina, dedicata alla promozione dell’eccellenza piemontese e trasmessa da Castelmagno (con l’organizzazione dell’esperta di enogastronomia Paola Gula). Si occupa della produzione di mobili rustici tipici di valle e di oggettistica in legno. Si definisce l’ultimo erede di una tradizione che vanta 400 anni di storia nella realizzazione della cosiddetta argenteria di Pamparato: stoviglie e taglieri in legno acquistati anche da paesi e vallate vicine. “Lavoro da 31 anni e ogni articolo è un pezzo unico, rigorosamente fatto a mano e realizzato dal legno degli alberi dei nostri boschi. Perchè la valorizzazione di un territorio passa anche attraverso l’utilizzo delle materie prime locali”. Quanto alla sua formazione, “ho frequentato – dice – la scuola di costruzione degli strumenti musicali che aveva sede a Pamparato, imparando le tecniche di lavorazione del legno che poi ho applicato alla realizzazione di oggetti. Per ciascun pezzo provvedo alla creazione di un disegno preventivo, cui fa seguito l’intaglio vero e proprio, in linea con le esigenze espresse dal cliente”.
Oggi produce per birrerie, vinerie e ristorazione. E racconta la valle Casotto attraverso partecipazioni a fiere e grandi eventi a carattere internazionale, ospitate televisive e testimonianza diretta, come alle Olimpiadi di Sestriere dove è stato testimone della produzione piemontese.