Giro d’Italia 2016, le ultime tre tappe in provincia di Cuneo a fine maggio
Si è riunito per la prima volta il Comitato organizzativo delle tappe cuneesi
Cuneo – Si è riunito per la prima volta a Cuneo il Comitato organizzativo delle tappe cuneesi del Giro Italia 2016 (99° edizione). L’incontro si è svolto nei giorni scorsi in Provincia allo scopo di promuovere e organizzare le attività a supporto delle tre tappe che si svolgeranno nella Granda dal 27 al 29 maggio dell’anno prossimo e che toccheranno la valle Varaita e il colle dell’Agnello, la valle Stura e Sant’Anna di Vinadio e la stessa Cuneo. Il Comitato, costituito da un’assemblea di promotori di cui fanno parte i Comuni di Cuneo e Vinadio, Atl e Camera di Commercio oltre alla Provincia, è presieduto dal consigliere provinciale Mauro Bernardi che sarà a capo anche del Consiglio direttivo in fase di costituzione. All’incontro era presente anche il consigliere provinciale delegato allo Sport, Rocco Pulitanò,
Bernardi: “Sarà un Giro d’Italia da record per la nostra provincia perchè non è mai successo che tre tappe consecutive si disputassero sul territorio della stessa provincia. Inoltre si tratta delle tre tappe finali distribuite su un fine settimana e che, per l’altimetria, decideranno le sorti del Giro d’Italia. E’ un fatto straordinario di cui saremo protagonisti tutti e di un’occasione unica per la Granda. Dobbiamo essere capaci insieme di sfruttarla al massimo e di far fronte unico sul piano dell’organizzazione”.
Le tappe saranno decisive per assegnazione del titolo: la 19° del 27 maggio 2016, classificata di alta montagna, andrò da Pinerolo a Risoul (Francia) attraversando la valle Varaita e passando per il Colle Agnello (cima Coppi); la 20° del 28 maggio, sempre di alta montagna, andrà dalla francese Guillestre e poi attraverso il Colle del Var, il Colle della Bonette e il Colle della Lombarda raggiungerà il santuario di Sant’Anna di Vinadio; la 21° e ultima tappa del Giro partirà domenica mattina da Cuneo a si concluderà a Torino, anche questa una scelta eccezionale (rispetto alla tradizionale Milano) in onore di Torino Capitale dello Sport.
L’evento sarà seguito dalle televisioni italiane con 493 ore di programmazione televisiva, 147 ore di diretta, un’audience media giornaliera di 1.812.00 persone, con uno share medio in tv del 14,5%. Le immagini arriveranno anche in altri continenti, con dati in costante crescita in Asia e Africa, oltreché in Europa.
Alcune immagini del comitato riunito in Provincia