“Antonio Ligabue i i candidi visionari”, mostra a Costigliole Saluzzo
Evento unico in Piemonte per celebrare il 50° della morte dell’artista
Cuneo – Sabato 28 marzo alle 17, nel Palazzo Sarriod de La Tour a Costigliole Saluzzo, avrà luogo l’inaugurazione della mostra ”Antonio Ligabue e i candidi visionari”, a cura di Nicola Mazzeo e Ivana Mulatero. L’esposizione, promossa dall’associazione culturale Marcovaldo in collaborazione con la Fondazione Artea, inaugura la seconda stagione espositiva del “Centro Miche Berra per l’arte del ’900”.
“Si tratta di un evento unico in Piemonte – spiega la consigliere provinciale con competenza sulla cultura, Milva Rinaudo – che celebra il pittore Antonio Ligabue nel 50° anniversario della morte. Un momento culturale di grande rilievo per tutta la provincia di Cuneo dedicato all’artista che molti critici considerano il numero uno dei naïfs italiani.”.
I dipinti di Ligabue, di un acceso cromatismo, raffigurano per lo più animali feroci immessi in un paesaggio di provincia della bassa padana che assume i contorni di un mondo fiabesco, eppure vero e non privo di inquietudini. Entrano in dialogo con le opere di Ligabue, i dipinti di Pietro Ghizzardi e di Bruno Rovesti, artisti a lui affini e provenienti dal medesimo contesto culturale padano. Completa l’esposizione, una selezione dell’arte naive serbo-croata con oli su vetro di Ivan Generaliç, Ivan Lackovic Croata, Ivan Vecenaj, Mijo Kovacic e Ivan Rabuzin provenienti dalla collezione Berra.
Il progetto della mostra si avvale della collaborazione della Casa Museo Antonio Ligabue e della Casa Museo Rovesti di Gualtieri, della Casa Museo Pietro Ghizzardi di Boretto e di numerose collezioni private, mentre la selezione dei dipinti di Ligabue è stata effettuata dal massimo esperto e conoscitore, Sergio Negri, coadiuvato da Francesco Negri.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 5 luglio nei seguenti orari: sabato 14,30 – 19; domenica e festivi 10 -19. Aperture straordinarie su prenotazione per scuole e gruppi.