Convegno storico “L’Italia nella Grande Guerra: 1914-1915 l’anno delle scelte”

La sala dedicata a Giovanni Giolitti (foto Archivio Provincia)

La sala dedicata a Giovanni Giolitti (foto Archivio Provincia)

Nel ricordo del centenario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale a Cuneo e a Cavour (14-15 novembre 2014).

Cuneo “L’Italia nella Grande Guerra: 1914-1915, l’anno delle scelte” è il titolo del convegno internazionale di studio in programma a Cuneo (Palazzo della Provincia) e a Cavour (Abbazia di Santa Maria) il 14 e 15 novembre. Per documentare i lunghi mesi dalla neutralità all’intervento, i pro e i contro che dilaniarono il Paese e le conseguenze ultime dell’ingresso in guerra il Centro europeo Giovanni Giolitti organizza, in collaborazione con la Provincia, due giorni di studio con la partecipazione di storici francesi e spagnoli (Jean-Yves Fretigné, André Combes, Fernando Garcia Sanz) e di specialisti di vari settori (Tito Lucrezio Rizzo, Federico Lucarini, biografo dell’interventista Salandra), Luigi Pruneti, il filmografo Giorgio Sangiorgi, il musicologo Giovanni Guanti, il letterato Giovanni Rabbia, il sovrintendente emerito dell’Archivio Centrale dello Stato, Aldo G. Ricci.

L’iniziativa cade nel centenario della Prima Guerra Mondiale  ed è organizzata dal Centro europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e in collaborazione con la Provincia di Cuneo, con l’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, l’adesione dell’Associazione ex Allievi della Nunziatella, del Centro Studi Piemontesi, dell’Istituto per la Storia del Risorgimento (Comitato di Cuneo), dell’Associazione di Studi sul Saluzzese e del Centro Studi “Urbano Rattazzi” (Alessandria). Il convegno internazionale coinciderà quest’anno con la XVI Scuola di Alta  Formazione ed è diretto dallo storico cuneese Aldo A. Mola.

Sempre nel palazzo della Provincia sarà inaugurata venerdì 14 novembre alle 9 la mostra di opere edite dall’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito che ha il suo punto di forza nell’anteprima della Rassegna La Grande Guerra- The Great War: 18 pannelli che ripercorrono con testi e immagini i cinque anni del conflitto, realizzati dal V Reparto dello Stato Maggiore dell’Esercito, in collaborazione con l’Ufficio Storico dello Sme.

Il programma della prima sessione a Cuneo (14 novembre), nella sala Giolittti, prevede un’introduzione da parte del Generale di Divisione Giuseppenicola Tota dello Stato Maggiore dell’Esercito e  dell’ex presidente della Provincia, Gianna Gancia, oltre al saluto delle autorità. I lavori, che saranno presieduti da Giuseppe Catenacci, Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella, vedrà gli interventi di Lucrezio Rizzo (“I poteri istituzionali”), Federico Lucarini (“I Governi Salandra”), Jean-Yves Fretignè (“L’Italia veduta dalla Francia”), Fernando Garcia Sanz (“L’Italia veduta dalla Spagna”), Col. Antonino Zarcone (“La preparazione militare italiana dal Ministro Domenico Grandi a Vittorio Zupelli”), Luigi Prunetti (“La Massoneria italiana nella Grande Guerra”. La seconda sessione si svolgerà al Centro Giolitti di Cavour (Torino), Abbazia di Santa Maria e sarà presieduta da  Giovanna Giolitti, presidente Sede di Cavour del Centro Giolitti. Interverranno Giovanni Rabbia (“La guerra negli scrittori italiani”), Giorgio Sangiorgi (“La guerra nella cinematografia”), Giovanni Guanti (“Canti popolari di guerra”), André Combes (“La Massoneria francese nella Grande Guerra: complotto internazionale o patriottismo?”), Aldo G. Ricci (“Fuori e dentro il parlamento: le forze politiche (radicali, repubblicani, socialisti)”, Aldo A. Mola (“Giolitti: come fermare la guerra?”).  Al termine la consegna degli attestati di partecipazione. Informazioni presso la segreteria del Centro G. Giolitti di Dronero al numero 348- 1869452 info@giovannigiolitti.it.

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