Rievocazione dei “Patti di Saretto” in alta valle Maira l’11 agosto prossimo
Anche l’annullo filatelico per i 70 anni dei “Patti di Saretto”
Il logo della manifestazione
Cuneo Per iniziativa della Provincia di Cuneo, del Centro europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato (Dronero-Cavour), dell’Associazione di Studi sul Saluzzese e del Comune di Acceglio nel cui territorio essi furono discussi e firmati, i “Patti di Saretto” saranno rievocati lunedì 11 agosto alle 11 in borgata Saretto di Acceglio, nel luogo esatto ove furono sottoscritti. Ospiti di Marta e Giorgio Arrigoni, con il sindaco Enrico Colombo e le autorità intervengono Gianna Gancia, già presidente della provincia di Cuneo ed ora consigliere regionale e lo storico Aldo A. Mola, che ne scrisse in “Pensiero e azione di Dante Livio Bianco” (1967). Nell’occasione sarà possibile anche l’annullo filatelico delle Poste Italiane.
I “Patti di Saretto” furono sottoscritti il 31 maggio 1944 dai rappresentanti del Cln regionale del Piemonte e della Resistenza francese ed auspicarono la Federazione dei popoli europei all’insegna della giustizia, della libertà, della fratellanza democratica, per andare oltre la guerra che da ormai trent’anni sconvolgeva il Vecchio Continente e soffocava ogni prospettiva di democrazia. Benché di modesto valore pratico (lo sbarco franco-americano in Provenza e gli accordi di Yalta riportarono alla spartizione degli spazi tra superpotenze), essi conservano anche oggi un alto valore ideale e morale.
