In distribuzione in Provincia la nuova carta delle acque pescabili della Granda
La presentazione della nuova carta delle acque pescabili (foto Archivio Provincia)
Cuneo E’ in distribuzione presso l’Ufficio Pesca della Provincia di Cuneo la nuova carta delle acque pescabili. La carta, giunta alla 15° edizione (la prima risale al 1996), riporta tutte le notizie necessarie utili al pescatore per conoscere la normativa vigente che regola l’attività. Sulla parte grafica sono rappresentati i circa 3.000 km di corsi d’acqua pescabili, 2.000 dei quali ubicati in territori montani incontaminati in cui è possibile pescare i salmonidi, le specie ittiche più ambite dagli appassionati di questa attività sportiva. Nella parte retrostante è riportata tutta la normativa aggiornata, comprese le ultime novità riguardanti l’istituzione di due zone di pesca turistica (Zpt) nelle Langhe, lungo i torrenti Belbo e Uzzone, e di due zone di pesca no-kill nel concentrico di Monterosso Grana e a Cuneo, lungo lo Stura di Demonte in località Basse. Alcune copie della carta, stampate su materiale plastico antigraffio, sono state affisse nei mesi scorsi dai tecnici della Provincia sulle bacheche collocate nelle principali vallate alpine, insieme a pannelli informativi sul gambero di fiume, crostaceo protetto dalla normativa europea, recentemente oggetto di un’indagine sulla consistenza delle sue popolazioni su tutto il territorio provinciale. L’Ufficio Pesca della Provincia (corso Nizza 21) è aperto lunedì, martedi, venerdì dalle 9 alle 12 e giovedì dalle 14,30 alle 16,30.
