Studenti a scuola di cucina con il porro di Cervere
Il patrocinio della Provincia all’iniziativa presentata a Cervere con la presidente Gancia
Cuneo Sono quattro gli Istituti alberghieri del Cuneese (I.I.S. Virginio Donadio di Cuneo e Dronero, I.P.C. Velso Mucci di Bra, I.I.S. Giolitti Bellisario di Mondovì e Barge, I.I.S. Virginio Donadio, sezione Casa Circondariale Cerialdo di Cuneo per un totale di oltre 2 mila studenti) coinvolti nel progetto “Sua Maestà il porro Cervere a scuola” che parteciperanno al concorso bandito nei giorni scorsi a Cervere. Scopo dell’iniziativa, che coinvolge il Consorzio per la valorizzazione e tutela del Porro con il patrocinio della Provincia, è stimolare gli studi sull’utilizzo del porro, uno dei prodotti agricoli di punta della provincia di Cuneo, incentivando la professionalità degli allievi e favorendo la valorizzazione di un prodotto unico nel suo genere, fortemente connotato con il territorio. I partecipanti dovranno realizzare e presentare in loco un piatto a scelta fra antipasto, primo e secondo avente come ingrediente il porro di Cervere motivando anche l’abbinamento col vino. Una giuria qualificata, composta da esperti e professionisti del settore, valuterà tutti i piatti in concorso e redigerà la graduatoria finale per ogni scuola. Verranno premiati i primi tre studenti classificati per ogni istituto ed è previsto un premio speciale per il corso che si svolge nella casa di reclusione di Cuneo Cerialdo. ll concorso, che avrà durata di un anno, prevede anche visite in campo nelle diverse fasi di produzione.
Alla presentazione di Cervere, oltre ad una quarantina di allievi in divisa, erano presenti i rappresentanti degli enti e delle scuole con il giornalista enogastronomico Paolo Massobrio, ospite d’onore. Dopo il saluto del vice sindaco di Cervere, Corrado Marchisio, è intervenuta la presidente della Provincia, Gianna Gancia. “Voi siete il futuro della nostra terra – ha detto Gancia rivolgendosi agli studenti -, a voi guardiamo con attenzione ed è per questa che sono fiera di presenziare e patrocinare questo concorso che oggi prende il via e che prevede, per un anno, tante tappe formative dalla coltivazione alla tavola.”
Dopo i dirigenti scolastici Claudio Dutto, Donatella Garello e Brunella Margutta, Massobrio ha fornito alcuni spunti utili per una fase ancora più innovativa di crescita nella valorizzazione del porro proponendo un studio sulla viridità del prodotto, la partecipazione ad Expo’ 2015, la promozione di un concorso di pittura tra le scuole, la sottolineatura delle caratteristiche terapeutiche del porro, la destagionalizzazione del prodotto con il lavoro delle aziende trasformatrici, una maggior presenza sui moderni social network .
Giorgio Bergesio, presidente del Consorzio dei produttor e presidente del Consiglio provinciale, ha richiamato l’attenzione sulla storia del consorzio e dei produttori, fornendo alcuni dati sui progressi fatti nell’ultimo decennio: + 20% di soci aderenti negli ultimi due anni; + 40% di porro commercializzato dal Consorzio rispetto all’anno scorso; + 20% di produzione del 2013 rispetto agli anni precedenti. “Dati che impressionano soprattutto in un periodo in cui tutto sembra con segno meno – ha sottolineato Bergesio – ma noi guardiamo al futuro investendo sui giovani che sarete i professionisti veri di questo settore nei prossimi anni”. Al termine visite guidate allo stand del Consorzio, alla cucina e alla zona del mercato di vendita dei produttori del porro Cervere.
Alcune immagini della manifestazione