“Le sinistre e il diritto di voto universale”: dibattito aperto al Centro Giolitti

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Il presidente Gancia e lo storico Mola

Cuneo –  Il rapporto tra le sinistre e il diritto di voto universale all’inizio del secolo scorso sarà al centro del dibattito della XV Scuola di Alta Formazione del Centro Giolitti in programma il 9 e 10 novembre a tra Cuneo, Dronero e Alessandria. L’iniziativa, diretta da Aldo A. Mola,  arriva nel centenario della prima elezione della Camera dei Deputati a suffragio universale maschile.

“Ma le sinistre italiane un secolo fa – si chiede Mola – volevano davvero il suffragio universale o furono scavalcate dalla riforma Giolitti del 1912-13? Socialisti, radicali, repubblicani non ebbero affatto una posizione lineare. A parole volevano il diritto di voto per tutti i maggiorenni (uomini e donne) e persino l’abolizione del Senato di nomina regia e vitalizio. Nei fatti, però, le sinistre rimasero molto prudenti; in gran parte, anzi, furono concretamente contrarie al diritto di voto femminile. Così i liberali, guidati da Giolitti, rinviarono la sperimentazione del diritto di voto femminile (solo amministrativo, non politico) a una data lontana”.

Ne parlerà Aldo G. Ricci, sovrintendente emerito dell’Archivio Centrale dello Stato, domenica 10 novembre alle 10 a Dronero, nella seconda giornata della XV Scuola di Alta Formazione del Centro Giolitti, in programma alla Sala Polivalente Tripoli (via Mazzini 6). Giorgio Sangiorgi, filmologo di chiara fama, presenta un’antologia di film sugli italiani alle urne: dal cinema muto a Cetto Laqualunque. Viene infine illustrato il Progetto “Piemonte per l’Italia” che registra la convergenza di Fondazione Camillo Cavour (Torino-Santena), Fondazione Luigi Einaudi (Roma) e Centro Giolitti (Dronero-Cavour) nella realizzazione di un Museo diffuso.

La Scuola, aperta dal presidente del Consiglio provinciale di Cuneo, Giorgio Bergesio, inizia alla Provincia di Cuneo sabato 9 novembre alle 9 con la relazione del vicepresidente del Senato Roberto Calderoli su “Cause ed effetti delle leggi elettorali. Mito e realtà”, seguito da Tito L.Rizzo (Consigliere Capo servizio del Quirinale), Dario Fertilio (Comitati per le Libetà) e Juan José Morales Ruiz (Università di Madrid) e si conclude ad Alessandria (Liceo Galileo Galilei, Spalto Borgoglio 49) alle 9 dell’11 mattino con relazioni di Aldo A. Mola, direttore del “Giolitti”, di Oscar Sanguinetti, dell’Istituto per la storia delle insorgenze, e di Luigi Pruneti, storico e saggista.

La Provincia di Alessandria e il Centro Studi Urbano Rattazzi affiancano per la prima volta la Provincia di Cuneo e gli altri promotori nella realizzazione della Scuola giunta alla XV edizione, anche quest’anno accompagnata dall’esposizione di Opere dell’Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito (col. Antonino Zarcone).

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