Nodo Bra-Sommariva del Bosco, approvato il terzo intervento

Ultimo dei tre interventi viari complementari alla variante esterna di Sommariva

Cuneo  La Giunta provinciale ha approvato il terzo e ultimo progetto preliminare per opere di completamento della variante esterna di Sommariva Bosco. I lavori consentiranno il collegamento con la viabilità esistente mediante l’adeguamento della strada provinciale 661 nel tratto tra il sottopasso ferroviario di Cherasco e l’abitato di Bra. Un primo tratto di strada sarà allargato a 7,5 metri con il rifacimento delle opere complementari, nel tratto vicino a Bra invece saranno fatti interventi di sistemazione (nuove barriere stradali, sistemazione cunette, ripresa della pavimentazione bitumata). All’incrocio con la statale 231 sarà sistemato l’intersezione esistente che al momento è regolato da una rotatoria provvisoria. Sarà realizzata quella defintiva, insieme ad una revisione delle corsie d’ingresso e degli accessi prossimi alla rotonda.

Si tratta dell’ultimo intervento, per un importo di 1.028.000 euro, inserito nel Nodo 2 di Bra per il tratto Bra-Sommariva Bosco che utilizza parte delle economie derivanti dai lavori di realizzazione della variante di Sommariva e destinati all’esecuzione di interventi viari complementari sullo stesso ambito territoriale. I primi due interventi hanno riguardato  l’adeguamento di un tratto della provinciale  193 con la sistemazione dell’intersezione della provinciale 661 e l’adeguamento della provinciale 7 nel tratto compreso tra la statale 231 e la provinciale 661, in località Bergoglio di Cherasco.

“Concludiamo in questo modo gli interventi per l’adeguamento della viabilità locale a completamento della variante esterna di Sommariva Bosco – spiega la presidente Gianna Gancia – per migliorare la sicurezza stradale della zona, obiettivo che continua ad essere una delle nostre priorità”.

“Per il riutilizzo delle economie dei lavori – aggiungono il vice presidente Giuseppe Rossetto e l’assessore al Piano nodi Roberto Russo – abbiamo adottato due criteri che saranno seguiti anche in futuro: la ridistribuzione delle risorse finanziarie esclusivamente a livello locale e il reimpiego di tali economie soltanto per le opere relative alla viabilità trasferita”.

La Provincia ha stipulato una convenzione con la Scr Piemonte spa, destinataria dei fondi regionali, che si occuperà del finanziamento delle opere, delle procedure espropriative dei terreni necessari e svolgerà le funzioni di stazione appaltante.  Alla Provincia di Cuneo il compito della progettazione delle opere, la direzione lavori e la gestione della Conferenza dei servizi per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie.

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