Sistemazione frane sulla provinciale Pamparato-Valcasotto e a Roascio

Lavori di ripristino stradale dopo i danni causati dal maltempo del marzo 2011

Bordo strada franoso (foto di repertorio Archivio Provincia)

Cuneo La Giunta provinciale ha approvato martedì 25 settembre due progetti preliminari per la sistemazione di frane causate dagli eventi meteo del marzo 2011. Il primo intervento riguarda la strada provinciale 178 tra Pamparato e Val Casotto, molto frequentata da mezzi sia leggeri che pesanti, questi ultimi in particolare legati al commercio di legname. In alcuni tratti, a causa dei cedimenti della carreggiata aggravatasi per il maltempo dell’anno scorso, è stato necessario restringere la carreggiata ad un’unica corsia, prevedendo il transito a senso unico alternato a vista. L’intervento, di 363 mila euro, prevede il ripristino della sede stradale nella sua larghezza originale (6,5 m di carreggiata), con la ricostruzione di muri in cemento armato di sottobanchina, il consolidamento di muri in pietrame esistente, le ricostruzioni degli attraversamenti e la costruzione di banchettoni in cemento, per riportare la strada in sicurezza.

Il secondo intervento, sempre legato al maltempo del marzo 2011, riguarda il progetto preliminare dell’importo  complessivo di 121.000 euro per la sistemazione della frana nell’abitato di Roascio, lungo la strada provinciale 135.  Anche in questo caso ci sarà un intervento di consolidamento delle sede stradale e di sistemazione delle sponde, così da rimettere in sicurezza l’infrastruttura viaria.

“Con questi due nuovi interventi – spiegano la presidente della Provincia, Gianna Gancia ed il vice presidente, Giuseppe Rossetto – continua l’opera di sistemazione della viabilità provinciale danneggiata dal maltempo del 2011. Ai lavori, che contribuiranno al ripristino delle normali condizioni di sicurezza delle carreggiate, si provvederà tramite quota parte dei fondi regionali assegnati al nostro territorio per le opere di ricostruzione. Si tratta di due interventi urgenti – aggiunge il vice presidente Rossetto – e necessari per evitare che il cedimento stradale interessi le intere carreggiate e causi la chiusura delle strade. Abbiamo, quindi, ritenuto di accogliere le indicazioni dell’amministrazioni comunali di Pamparato, Garessio e Roascio che chiedono, rispettivamente per le proprie località, maggior sicurezza per gli utenti stradali”.